Regia di Thomas Bidegain vedi scheda film
Debutto dietro la mdp di uno stimato sceneggiatore – ha scritto Saint Laurent per Bonello e il copione degli ultimi tre film diretti da Audiard – che sigla una riuscita rappresentazione della complessa multiculturalità odierna, variando anche registro: western contemporaneo, sulla scia dei Sentieri selvaggi fordiani (come si evince fin dal titolo), nel corso del racconto passa al genere storico-avventuroso (Lawrence d’Arabia) – con la presenza di un ambiguo amico americano (interpretato da John C. Reilly) – chiudendosi in dolente elegia familiare.
Sullo sfondo degli attentati terroristici di matrice islamica, colti nell’istantaneità della cronaca radiotelevisiva (New York, Madrid, Londra), le ellissi narrative puntellano i quindici anni sacrificati all’angosciosa ricerca di una figlia/sorella scomparsa (scappata? rapita?), mostrando cambiamenti nelle zone d’azione ed epoche descritte e lasciando intendere nuovi rapporti sociali, anche inaspettati.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta