Regia di William Wyler vedi scheda film
Piacevolissima commedia, dal tono allegro e costellata da numerose gag, nelle quale si sente la mano di Suso Cecchi d'Amico ed Ennio Flaiano, che mi paiono non esser stati accreditati nei titoli. L'umorismo di molte situazioni è tipicamente loro; sono sicuro che è loro tra l'altro l'idea dei poliziotti in borghese, però vestiti in nero tutti allo stesso modo, che hanno scritto in fronte che sono poliziotti. La rappresentazione di Roma è colorita e vivace, senza essere mai da cartolina. Guardando il film in lingua originale si possono apprezzare anche le numerose scene dove abitanti del luogo interloquiscono con i protagonisti in italiano o in un inglese molto.... italianesco. Io ho riso di gusto più volte, specie nell'episodio della serata danzante sul Tevere o tutte le volte che Gregory Peck cerca di chiudere la bocca al suo amico maldestro e chiacchierone, che capita sempre al momento sbagliato. Audrey Hepburn è adorabile. Il finale sarebbe anche amaro da molti punti di vista, ma Wyler riesce a svicolare abilmente dalle lacrime e dalla tristezza. In ogni caso la sua pellicola è una bellissima commedia romantica, condita con molto umorismo.
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