Adelmo Turati, ricco industriale, arriva a Palinuro con due autostoppisti: "Cardinale", squattrinato e appiccicoso, e Olga, bellissima ragazza alla pari diretta alla villa del giudice Antonelli. L'estate prosegue fra tresche e ripicche sentimentali, che vedono protagonista Olga, mentre per il duo Turati/Cardinale il destino ha in serbo sviluppi imprevedibili.
Note
Gag scontate e rifatte con stanchezza, comicità da caserma.
Inutilissimo film vacanziero, con Bombolo e Cannavale lasciati completamente soli a sé stessi nel naufragio generale. La storiella giovanile è anche peggio del solito: i dialoghi dei fustacchioni sembrano usciti da un fotoromanzo e i primi piani basiti sono degni del cinema di serie Z. In sostanza è solo un lungo marchettone più che un film.
Da una parte situazioni, sorrisi, pose e facce (sconosciute) da fotoromanzo, dall'altra la veracità e la simpatia di Cannavale e Bombolo. Gli incroci ci sono, ma i due "mondi" sono incompatibili e quindi il film è solo una grossa stonatura.
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Da una parte situazioni, sorrisi, pose e facce (sconosciute) da fotoromanzo, dall'altra la veracità e la simpatia di Cannavale e Bombolo. Gli incroci ci sono, ma i due "mondi" sono incompatibili e quindi il film è solo una grossa stonatura.
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Un sedicente industrialotto, un girovago un po' scemo e una bella ragazza arrivano a Palinuro. L'estate è lunga e piena di occasioni, che non tarderanno per la giovane naturalmente; mentre i due uomini nonostante le ripetute avances con varie turiste andranno sempre in bianco.
"Le chiavi?", chiede Cannavale uscendo di casa; Bombolo risponde, poco più in là:…
Film inutile, banale e noioso, dal cast non eccezionale e a livello maschile inguardabile (in quanto a recitazione) . Di positivo qualche bella panoramica sulla spiaggia e sul mare e la Patrizia Pellegrino con la sua bellezza e il suo sorriso solare.
AVEVO poco piu' di 18 anni,facevo filmetti stupidi ma divertenti,MI CHIAMAVO YARI PORZIO....IL MIO PRIMO FILM DA PROTAGONISTA CON PATRIZIA PELLEGRINO E BOMBOLO,VACANZE D'ESTATE....LA COLONNA SONORA ERA DI QUESTO MITICO…
Prototipo di Sapore di mare:frizzante commedia balneare.Una pellicola che regala momenti cabarettistici dalla ditta E.Cannavale-Bombolo alla ditta Il Teatraccio.Una semplice ora e mezza per una commedia degli equivoci immischiati tra humour e trash.
Chiamarlo film è una parola grossa... sa più di sketches messi insieme, alcuni interessanti altri meno... Per fortuna c'è una splendida Patrizia Pellegrino.
Indecente, il film manca totalmente di idee e di battute divertenti. Le scene in discoteca (fatte unicamente per pubbliczzare un locale) sono di un'idiozia rara, la stessa gag tra Cannavale e Bombolo viene ripetuta decine di volte.
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Commenti (2) vedi tutti
Inutilissimo film vacanziero, con Bombolo e Cannavale lasciati completamente soli a sé stessi nel naufragio generale. La storiella giovanile è anche peggio del solito: i dialoghi dei fustacchioni sembrano usciti da un fotoromanzo e i primi piani basiti sono degni del cinema di serie Z. In sostanza è solo un lungo marchettone più che un film.
commento di silviodifedecarino,ma solo per una questione di dna con il protagonista,che trao non compare nei credits di film tv.
commento di stania