Regia di M. Night Shyamalan vedi scheda film
Va subito detto che non è un horror, né un thriller, né un giallo: ha alcune delle caratteristiche di questi tre generi ma è difficilmente classificabile. Non credo che si debba necessariamente etichettare un film, qui il problema è un altro...
Infatti la prima cosa che mi viene in mente è che non capisco, di questo film, il suo "perchè". Non è intrattenimento puro, non è neanche lontanamente uno splatter fine a sè stesso, tantomeno è una storia allegorica o che voglia dare un messaggio. Dunque cos'è?
Premetto che ho appena finito di vederlo e scrivo di getto "a caldo", forse dovrei aspettare domani per un giudizio non affrettato, ma diciamo che voglio levarmi il pensiero...
Quando si parla di Shyamalan viene spesso fatto il paragone tra i suoi nuovi lavori ed i primi bei film che ha diretto ("Unbreakable", "Il sesto senso" e "The Village"): anche se è indiscutibile il suo purtroppo rapido declino, non sono d'accordo con questo modo di guardare ai suoi lavori. Ogni nuovo film dovrebbe essere, a mio parere, giudicato senza paragoni con i film citati, che creano davvero aspettative troppo grandi; semmai andrebbero discussi basandosi sul momento dell'uscita, sui film di genere simile, senza cercare di ritrovare a tutti i costi qualcosa in comune con le opere precedenti. In ogni caso ammetto, come accennavo, che il regista ha sicuramente subito un declino creativo già a partire da "E venne il giorno", che rimane decente ma delude molto tutte le ottime aspettative iniziali (fino ad arrivare al quasi ridicolo "L'ultimo dominatore dell'aria").
Sceneggiature a parte (come quella di "Devil") il ritorno alla regia di Shyamalan è davvero deludente.
Questo film, "The Visit", non offre praticamente niente: non una trama significativa, non un bel colpo di scena (sebbene ci provi), non un pò di tensione. No, quasi niente di tutto ciò.
L'ingannevole trailer può far pensare a qualcosa di vagamente ispirato ad "Hansel & Gretel", ma, senza voler svelare niente di chè, di quella storia c'è solo un accenno di citazione. Un film non deve per forza trasmettere un messaggio, ma qui non c'è neanche divertimento o intrattenimento. Una storia piuttosto assurda che scorre senza lasciare alcun segno, anche tirata via nell'ultima mezz'ora.
Per concludere con il discorso che facevo all'inizio, quando alla fine di un libro o di un film ti ritrovi a chiederti quale sia il motivo per cui tale storia sia stata raccontata, c'è davvero qualcosa che non va.
Molto deludente.
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