La Texas ranger Samantha Payne riapre il caso di una giovane scomparso da quindici anni, cominciando a credere che sia stato ucciso da Scott Briggs, un padre di famiglia benestante. Durante le indagini, il figlio di Briggs rientra a casa dopo una lunga assenza, scoprendo tutta un'altra verità sulla storia. Determinata a scoprire cosa sia realmente accaduto, Samantha non si fermerà di fronte a nulla mettendo a repentaglio la sua stessa esistenza.
Partito come poliziesco in originale ambientazione texana, alla fine si riduce a una promozione didattica del politically correct. La bravura di Duval attore non riesce a rendere credibile il suo personaggio.
Poliziesco/dramma familiare ambientato nel profondo Sud degli States, come se ne girano tanti negli ultimi anni. Questo non spicca ne per per originalità, ne per la messinscena e men che meno per la coerenza narrativa. Non arriva al minimo sindacale.
Un film asciutto, poetico, senza fronzoli e iperbole, che racconta una storia semplice, con garbo, rispecchiando i valori della società americana (texana) di provincia, con un approccio neutro, sospendendo il giudizio. Ben caratterizzati tutti i personaggi.
La quinta regia di Robert Duvall, Wild Horses (2015), prosegue sulla linea delle precedenti. Un cinema asciutto e asciugato dal non necessario con soluzioni visive simboliche e poetiche. Un cinema di taglio indipendente per lui, il grande vecchio, che viene da ’60 e dalla New Hollywood, da Coppola e dal western. E al western ritorna con un country drama leggero e silenzioso che sa… leggi tutto
Ben Briggs, dopo essere stato cacciato dal padre perché omosessuale, fa ritorno a casa dopo una lunga assenza per volere del padre stesso che intende fare testamento.
Dal notaio è presente anche Maria, una giovane donna cresciuta amorevolmente insieme al resto dei componenti della famiglia. E’ proprio qui che il testatore, Scott Briggs, annuncia che Maria è… leggi tutto
Grande e prolifico attore, un centinaio di film alle spalle, pluricandidato all'Oscar (e una volta vincitore), Robert Duvall per fortuna ha girato pochi film, con esiti molto modesti. Questo "Cavalli Selvaggi" non sfugge alla regola. Chiaramente realizzato con un budget modesto e basato su una sceneggiatura più televisiva che cinematografica, risulta privo di tensione, noioso, politically… leggi tutto
Film di propaganda politica, anti trumpiana, mascherata. E questo, il fatto che sia mascherata, lo rende di per sé irritante. Ma molti attori sono bravissimi e hanno riscattato il film ma rimane un film fatto ad arte di parte dove ovviamente i buoni.sono donne o stranieri o gay. La storia scontata.
Ben Briggs, dopo essere stato cacciato dal padre perché omosessuale, fa ritorno a casa dopo una lunga assenza per volere del padre stesso che intende fare testamento.
Dal notaio è presente anche Maria, una giovane donna cresciuta amorevolmente insieme al resto dei componenti della famiglia. E’ proprio qui che il testatore, Scott Briggs, annuncia che Maria è…
Grande e prolifico attore, un centinaio di film alle spalle, pluricandidato all'Oscar (e una volta vincitore), Robert Duvall per fortuna ha girato pochi film, con esiti molto modesti. Questo "Cavalli Selvaggi" non sfugge alla regola. Chiaramente realizzato con un budget modesto e basato su una sceneggiatura più televisiva che cinematografica, risulta privo di tensione, noioso, politically…
Ho appena scoperto che è addirittura il quinto film diretto da Robert Duvall , questo dramma familiare di ambientazione similwestern . Infatti , benchè sia localizzato ai giorni nostri , è girato nel Texas , paese in cui i bambini nascono già con lo stetson bianco da cowboy in testa e le donne poliziotto hanno pistoloni da far invidia all' ispettore Harry Callaghan !…
Nasce come Joshua Daniel Hartnett il 21 luglio del 1978 a St. Paul, Minnesota, da padre di origini irlandesi e tedesche e da madre di origini svedesi e… segue
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Commenti (6) vedi tutti
Partito come poliziesco in originale ambientazione texana, alla fine si riduce a una promozione didattica del politically correct. La bravura di Duval attore non riesce a rendere credibile il suo personaggio.
commento di gherritPoliziesco/dramma familiare ambientato nel profondo Sud degli States, come se ne girano tanti negli ultimi anni. Questo non spicca ne per per originalità, ne per la messinscena e men che meno per la coerenza narrativa. Non arriva al minimo sindacale.
commento di OssRobert Duvall è meglio come attore che come regista ...
leggi la recensione completa di daniele64Al di là delle apparenze, un film piuttosto insignificante.
commento di moviemanUn film asciutto, poetico, senza fronzoli e iperbole, che racconta una storia semplice, con garbo, rispecchiando i valori della società americana (texana) di provincia, con un approccio neutro, sospendendo il giudizio. Ben caratterizzati tutti i personaggi.
commento di Maciknight70 minuti di chiacchiere inutili, 10 minuti di azione, 10 di indagini della poliziotta 10 per il finale.
commento di gruvieraz