Regia di Todd Strauss-Schulson vedi scheda film
Che dire un compitino cinematografico ben fatto. L'idea di base è carina, il film si legge a vari livelli e merita la visione. A volte però annoia e purtroppo, come quasi tutti i film del decennio, non ha il coraggio di calcare la mano quando serve e la cosa si nota visto che il confronto con gli anni 80 è inevitabile (è il tema del film!).
Dovreste vedere questo film, è fresco e in un certo senso è qualcosa di nuovo.
Lo sottolineo perché in questa recensione parlerò soprattutto male della pellicola ma in realtà il film merita sicuramente qualcosa in più della sufficienza.
Solo che non me la sono sentita di dargli un 7. Perché? Perché mi ha annoiato spesso.
Il film ha un incipt brillante e la trama l'ho adorata. Ha anche un buon svolgimento ma è tutto troppo rarefatto.
Grammaticalmente e graficamente il film funziona. C'è un'ottima gestione degli effetti speciali, un grande casting e un metacinema lucidissimo e gustoso (molto divertente il confronto tra i cliché anni 80, e quelli di questo decennio...). C'è la scena del cinema che si lascia ricordare. E anche la trovata del "flashback" è memorabile.
Il problema è che la gestione le narrazione è didattica: ogni scena dura almeno 5 minuti e racconta sempre solo una cosa. Sullo schermo non avviene mai nulla in contemporanea, l'avrei preferito più incalzante. Non fraintendetemi, non più veloce o rocambolesco ma più snello, più concentrato. Perché in questo film ogni volta che due personaggi si parlano l'azione si mette in pausa, e sottolineo ogni volta. Quando inizia un dialogo tutti si fermano impalati di fronte alla telecamera come in un maledetto spot pubblicitario.
È frustrante anche perché i dialoghi, di per sé, sono una delle cose migliori del film ma arrivi a non sopportarli più...
Per fortuna a intrattenere restano le soluzioni di trama fuori di testa e tutto il metacinema. E la protagonista, che un po' gli ho voluto bene.
Secondo me una cosa che avrebbe dato un buono sprint al film sarebbe stato calcare un po' più la mano nella parte conclusiva: dopo aver giocato tanto col metacinema il regista poteva sporcarsi un po' i piedini e affondare di qualche cm nella palude oscura del genere che aveva deciso di parodiare. O almeno si poteva portare a compimento la critica che domina metà del film, o il lato drammatico. E invece? Come in quasi tutti i film contemporanei, tutto resta in sospeso e si viaggia verso il finale sulle note di un mantra che recita "cerchiamo di non indispettire neanche un spettatore".
Perché vederlo?
Perché i protagonisti entrano in un film squarciando il telo di proiezione di un cinema con un machete!
Perchè i flashback non sono mai stati così utili in un film!
Perché il confronto con gli anni 80 è spassosissimo:
- "Cosa sei un frocio? Non ti piacciono delle belle tettone?"
- "I miei padri sono gay quindi occhio a come parli!"
- "si certo! I gay non possono avere figli. Pensano solo ad andare in discoteca e a fare sesso fra loro... In realtà è uno stile di vita da sturbo!"
Perche non vederlo?
No dai, fatelo uno sforzo. Il film dura solo un'ora e mezza di pellicola, a voi sembreranno due e mezza ma in realtà sono solo 90 minuti della vostra vita.
Nota: Ok, sono una donna e non mi interessa davvero vederle ma perché tutte le scene di nudo sono censurate? Fa un po' strano, soprattutto nella ricostruzione delle scene anni 80, vedere queste ragazze che mostrano il seno o si apprestano a fare sesso senza mai togliersi il reggiseno.
Nota 2: qui su filmTV è giustamente segnalato come commedia ma molto spesso l'ho sentito definire horror. Ok, no. Io ho una definizione molto elastica del genere horror ma, proprio no. Qui non c'è nulla di horror né di slasher a parte Champing Bloodbath.
Il sangue c'è (e perché no visto che è così sdoganato che in sitcom comiche tipo 2 broke girls lo vediamo zampillare in allegria?) ma è contenutissimo. La storia non è horror e non avviene nulla di orrorifico o cattivo o scomodo. Sinceramente dalle censure e dai buoni sentimenti pregni di morale (questa non è una critica, a me sono piaciuti i buoni sentimenti pregni di morale, sono una delle cose meglio narrate), sto pensando che forse il target del film siano i bambini. Possibile?
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