Regia di Liza Johnson vedi scheda film
Scherzo sempre con mio padre su Elvis Presley, per lui è un mito assoluto, il suo cantante preferito, un'icona imprescindibile, per me invece, che non lo apprezzo troppo ma ne riconosco la grandiosità, è solo un simbolo pop all'ennesima potenza.
Vedendo ELVIS & NIXON, si percepisce quanto quell'uomo così osannato e desiderato da tutto il mondo, fosse in realtà dentro di sè, come molti suoi colleghi, solo e triste; Michael Shannon stesso che lo interpreta, ad un certo punto del film dice di non sentirsi più un uomo ma bensì una lattina di Coca Cola, un oggetto al servizio degli altri.
La pellicola è una leggera commedia anche abbastanza divertente, che non vuole essere un biopic e raccontare vita morte e miracoli della star del Rock, ma bensì descrivere un momento ben preciso della sua carriera, il giorno che si mise in testa di andare ad incontrare il Presidente degli Stati Uniti Richard Nixon ( Kevin Spacey), per chiedergli di diventare agente segreto aggiunto, contro l'avanzata incessante negli anni 60/70 del movimento Hippie e della droga che iniziava a dilagare fra i giovani.
Gran parte del film sarà di sicuro romanzato, dato il gran segreto che lo stesso Presley volle mantenere riguardo il suo incontro (rimane solo la foto iconica della stretta di mano, che ancora ad oggi è una delle più recercate al mondo), ma è stato molto carino e divertente il modo in cui il regista ha immaginato l'avvenimento.
L'incontro tra due personalità così forti crea un coktail esplosivo, in grado di generare gran trambusto anche in un luogo così autorevole e sacro come la Casa Bianca e se almeno inizialmente, lo stesso Nixon non aveva tanta voglia di passare neanche 10 minuti col divo assoluto dei giovani, mano a mano che si va avanti i due legano in maniera molto forte, sia per la furbizia del cantante, che avrebbe fatto qualsiasi cosa per accaparrarsi il distintivo di agente, sia per le idee fortemente condivise dello stesso Presidente.
La pellicola riesce ad essere spensierata e coinvolgente al tempo stesso, un modo carino di raccontare due personaggi che hanno fatto la storia del loro paese.
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