Allan Quatermain (Richard Camberlain) è i pronto di partire per gli Stati Uniti, ove dovrà sposare la sua bellissima partner Jesse (Sharon Stone). Tuttavia un vestito elegante è sufficiente per fargli perdere la pazienza e rinunciare a mettersi in viaggio, al contrario della sua compagna che, seccata, decide di partire da sola. I due si incontreranno nuovamente poco dopo, con Jesse aggredita ed in cerca di aiuto, mentre Allan segue le tracce che lo portano alla ricerca del fratello, pure lui esploratore, scomparso mentre si trovava alla ricerca di una fantasmagorica citta tutta d'oro, abitata da bianchi pur trovandosi nel centro del Continente africano.
Attraverso un passaggio segreto all'interno di un fiume, i due, con il fedele corpulento Umslopogaas (James Earl Jones)e il vigliacco ma comicissimo Swarma, arriveranno alla meta, dovendo battersi contro il malefico Agon (Henry Silva).
Dai furbissimi ma infidi produttori della Cannon, il duo dell'improvvisazione Golan/Globus, un ideale seguito delle prime avventure con al centro l'esploratore Allan Quatermain che punta a percorrere la fortunata scia tracciata dallo spielberghiano Indiana Jones. In regia Gary Nelson de Il buco nero, sostituisce Jack lee Thompson e, almeno quanto a direzione, il film appare lievemente più accurato del precedente.
Ma la storia, puerile e fiacca sotto ogni punto di vista, è davvero sconfortante, ed il film si rivela un action balordo e fiacco, giostrina ripetitiva tutta trappole da luna park contornata dalle stesse musiche roboanti del predecessore, che a sua volta scimmiottano le originali e dicisamente più curate ed orecchiabili della serie originale.
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