Uno scienziato scopre il segreto dell'invisibilità. La pozione che si è iniettato (e che non ha antidoti) lo trasforma anche in una specie di mister Hyde deciso a sfidare il mondo. Smascherato dalle impronte che lascia sulla neve viene braccato dalla polizia dopo una serie di eventi tragici.
Note
Tratto dal celebre racconto di H.G.Wells e confezionato con la solita maestria da Whale, che non manca di sottolineare il suo gusto per l'ironia e la leggerezza di scrittura. Il regista voleva Karloff nel ruolo principale, ma la Universal gli impose Rains. Sequel e remake (anche apocrifi) come se piovesse...
Dopo oltre otto decadi dall’uscita, “L’uomo invisibile” si conferma una pietra miliare del filone sci-fi ed un classico del genere thriller. Whale, demiurgo hollywoodiano dal curriculum lodevole (basta dargli una veloce occhiata), ha affrontato, con grande raffinatezza stilistica e gusto grottesco, una fantasia anelante ampiamente diffusa… leggi tutto
Whale accetta l'enigmaticità come vaglio narrativo incondizionato; se da una parte evidenzia l’ostilità provinciale e la megalomania individuale, dall'altra si abbandona a scappatoie farsesche che affievoliscono i toni concettuali del racconto. Impressionanti e del tutto congeniali alla storia trucco ed effetti speciali; Rains macchiavellico e indimenticabile mad doctor.
Cavalcando l’onda del successo degli horror prodotti dalla Universal agli inizi degli anni’30, da Dracula a Frankenstein, il produttore Carl Laemmle Jr. accettò di investire nuovamente su un soggetto dello scrittore di culto H.G. Wells, già autore della famosa Guerra dei Mondi, affidandone la regia all’estro del britannico regista James Whale.
Dopo il…
Mi è capitato ultimamente di vedere (o rivedere) diversi film con Claude Rains, attore che ai suoi tempi ebbe una certa notorietà, prendendo parte a numerosi film di successo, seppure quasi mai in ruoli…
Il personaggio dell'uomo invisibile raccoglie in un'unica entità due mondi che sono tipicamente distinti: quello dello scienziato, di solito un Faust che rinuncia ai propri principi etici e agli affetti più cari per realizzare la sua folle utopia; e quello della creatura mostruosa, gettata nella mischia della società umana ex nihilo contro la propria…
Un film meraviglioso! Ancora oggi stupisce per gli effetti speciali. Chissà all'epoca...
Per me, il migliore di quel pugno di film della Universal che hanno scritto la storia del cinemaPerfetto nella sua fluidità, nelle sue interpretazioni, nel suo montaggio. Si dice che a Wells non piacque, troppo violento!
Capolavoro.
E' inverno. Nel bar di un villaggio, delle persone discutono riguardo un accaduto: un bambino è stato ritrovato a tre metri di profondità sotto la neve. Poco dopo, nel bar entra un uomo mascherato, con occhiali da sole, cappello e giacca nera. Quest'ultimo chiede ai baristi una stanza, e una di lo accontenta. Nel frattempo, i clienti cominciano ad essere sospettosi,…
Dal classico della fantascienza letteraria di H. G. Wells, un film che a sua volta è divenuto un classico di quella cinematografica: nel 1933 girare una pellicola che avesse negli effetti speciali un punto di forza era veramente "avanti". Quindi, se preso come film di fantascienza, "L'uomo invisibile" ( che avrà seguiti, e di cui Paul Verhoeven girerà un remake redditizio e…
Dopo oltre otto decadi dall’uscita, “L’uomo invisibile” si conferma una pietra miliare del filone sci-fi ed un classico del genere thriller. Whale, demiurgo hollywoodiano dal curriculum lodevole (basta dargli una veloce occhiata), ha affrontato, con grande raffinatezza stilistica e gusto grottesco, una fantasia anelante ampiamente diffusa…
Il capostipite di una serie impressionante di remake è un film che apparirà ingenuo allo spettatore moderno ma rivelatorio per molti versi. Gli effetti speciali per quanto datati sono parecchio efficaci e meritano decisamente un encomio, di contro molti caratteristi sono abbozzati (a differenza dei protagonisti, tutti bravi) ed il doppiaggio in italiano peggiora decisamente le…
Sul sito de La Repubblica ho, per caso, trovato questo video estremamente curioso (realizzato da un certo Jim Casey) che riproduce, per l'appunto, "l'evoluzione" degli effetti visivi", dalla nascita del cinema ad oggi.…
Un buon soggetto, un regista fine e ironico, un comparto tecnico eccellente; fa rabbia pensare che simili alchimie, tutt'altro che rare nella Hollywood di quegli anni, bastassero a dare alla luce gioiellini come questo, mentre oggi per farsi sentire tutto deve essere urlato, ipertrofico, lastricato di dollari.
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Commenti (5) vedi tutti
Dottor Frankenstein e mostro si fondono in un'unica persona.
leggi la recensione completa di giansnow89Bellissimo film con effetti speciali straordinari, almeno per l'epoca. Classico garantito.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Anche questo ridoppiato!!!
commento di TeresaLoSublime
commento di aredhel