Trama
Saroo, un bambino di cinque anni, è da solo e, spaventato e confuso, si ritrova dopo un lungo viaggio in treno nella caotica Calcutta, lontano un migliaio di miglia da casa. Cercando di sopravvivere alla vita di strada, finisce per essere adottato da una coppia di australiani che lo cresce con amore a Hobart. Non volendo ferire i sentimenti dei genitori adottivi, Saroo seppellisce il suo passato e il desiderio di ritrovare la madre e il fratello biologici. Un incontro casuale però riporterà a galla il suo sogno, facendolo imbarcare in una delle più grandi avventure della sua vita.
Approfondimento
LION: UN'INCREDIBILE STORIA VERA
Diretto da Garth Davis e sceneggiato da Luke Davies, Lion racconta la storia di Saroo Brierley e la sua affannosa ricerca della propria famiglia. Persosi all'età di cinque anni su un treno, lontano da casa e dai suoi cari, Saroo finisce a migliaia di distanza, nella caotica Calcutta. Vivendo per strada, riesce a sopravvivere e a sfuggire a ogni sorta di terrore prima di finire in un orfanotrofio, un rifugio che non si può esattamente definire sicuro. Quando poi viene adottato da una coppia australiana, Saroo trova l'amore e la protezione di cui necessita. Cresce così a Hobart, dove per non ferire i sentimenti dei genitori adottivi sopprime il passato, il bisogno emotivo di riunirsi ai suoi cari e la speranza di ritrovare la madre e il fratello. Un incontro casuale con alcuni indiani risveglia però il suo desiderio sepolto: con pochi ricordi ancora vivi e con l'aiuto di una nuova tecnologia chiamata Google Earth, Saroo decide di imbarcarsi in un'avventura che si traduce in una più grande ricerca impossibile dei tempi moderni.
Con la direzione della fotografia di Greig Fraser, le scenografie di Nicki Gardiner e Seema Kashyap, i costumi di Cappi Ireland e le musiche composte da Volker Bartelmann e Dustin O'Halloran, Lion si basa sulla vera storia di Saroo Brierley, raccontata dallo stesso del libro di memorie A Long Way Home, scritto con Larry Buttrose. Vicenda commovente e allo stesso tempo avventurosa, la storia di Saroo riguarda in primo luogo istinti molto primitivi dell'essere umano, come la necessità di tornare a casa e il bisogno di sapere chi si è.
Curiosità
Determinato a voler raccontare l'essenza e la verità della vicenda, il regista Garth Davis si è recato in India durante la fase di preproduzione del film e ha trascorso del tempo sia a Calcutta sia al villaggio natale di Saroo. La sua scelta lo ha portato a essere testimone diretto del primo incontro tra Kamla, la madre biologica di Saroo, e Sue, la madre adottiva australiana.
Poiché nella vicenda di Brierley un ruolo determinante è giocato da Google Earth, la compagnia ha invitato Saroo a tenere un discorso durante una conferenza internazionale con il presidente Eric Schmidt.
Il cast
A dirigere Lion è il giovane regista Garth Davis, scelto dai produttori dopo avere supportato alla regia Jane Campion sul set dell'acclamata serie televisiva Top of the Lake: "Abbiamo seguito il nostro istinto. Sentivamo che Garth, sebbene non avesse mai realizzato un lungometraggio, fosse il regista adatto per… Vedi tutto
Trailer
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Commenti (15) vedi tutti
Avvincente commovente storia vera di ricerca delle proprie origini. Il giovane indiano Saroo, strappato in tenera età dalla propria terra per circostanze tumultuose, pur avendo trovato in adozione in Australia la propria serenità, sente ad un certo punto impellente la necessità di rivedere la propria famiglia di origine dall'altra parte del globo.
commento di massimo45meglio la prima parte.
commento di gherritÈ un film assolutamente da vedere. Fa' riflettere
leggi la recensione completa di fagioUn film per veri intenditori: toccante, coinvolgente, ad un passo dalla perfezione,
commento di Falco00Bellissimo. Il piccolo Saroon é strepitoso!
commento di corradopVeramente bello. Recitato benissimo da tutti gli interpreti.Uno spaccato delle contraddizioni di un grande paese. Da vedere; coinvolgente e struggente.
commento di stany11A un passo dal capolavoro, un film bellissimo che tocca molte corde, e passi da una totale indignazione a un ruscello di lacrime, perchè è (stato) tutto vero.
leggi la recensione completa di tobanisBellissimo Film,forse non da Oscar ma sicuramente da vedere, anche perché di recente in tv film di questo spessore non se ne vedono molti.Voto 7,5
commento di Milano62Bellissimo film. Una storia vera sulla vita di tanti poveri bambini in India. Tutto ottimo.. regia, sceneggiature, interpretazioni. Coinvolgente e emozionante. Da non perdere! voto 8
commento di nicelady55Un butterfly effect che lega destini e intreccia percorsi distanti migliaia di miglia, ma che rivela nella memoria di un piccolo Odisseo di ritorno all'Ovest lo schema inverso delle sue infinite variabili, il percorso a ritroso del suo ritorno a casa. L'adolescente innamorato del Dev Patel di Slumdog Millionaire è diventato grande...
leggi la recensione completa di maurizio73il classico film "da oscar" che però non ha vinto nulla.
leggi la recensione completa di ciano2698Una toccante e coinvolgente storia vera che trasporta lo spettatore in un turbinio di emozioni senza fine. Ottima interpretazione di Nicole Kidman, Dev Patel e il piccolo Saroo. Voto 9
commento di Infinity94DA VEDERE! UNA STORIA INCREDIBILMENTE VERA!! Uno dei miglior film che ho visto dopo "Vita di Pi". Mille emozioni, mille colori e mille sensazioni da provare assieme al protagonista e alle sue famiglie! Se volete passare una serata diversa e NON melensa ve lo consiglio!
leggi la recensione completa di silviaplusche dire? questo è un film il cui messaggio che reca al mondo intero è di una tale "giustezza" e condivisibilità da lasciare praticamente interdetti. la sua fattura però, sentimentalmente ricattatoria in modo fastidioso ed esponenziale mano a mano che il film procede, rischia di rovinare tutto il buono presente nelle premesse.
commento di giovenostaPer fagocitare meglio la recensione mettete di sottofondo La canzone dell’Appartenenza di Gaber. https://www.youtube.com/watch?v=nbdN1Vx8uJo
leggi la recensione completa di gaiart