Trama
Kiku Nakagawa (Etsuko Shihomi) è un ragazza che preferisce frequentare il dojo di karate agli uomini, nei quali non ha fiducia, mentre la famiglia, di stampo tradizionalista, vorrebbe farla sposare presto. Quando dei trafficanti di droga, che si nascondono dietro la facciata di uno studio cinematografico, uccidono Jim (Ken Wallace), il fratello della sua amica Michi (Mitchi Love), e rapiscono quest'ultima, Kiku decide di usare le sue doti di lottatrice per cercare gli assassini, senza aspettare l'aiuto del capitano Takagi (Tsunehiko Watase), innamorato di lei.
Note
Ultimo capitolo della serie Sister Street Fighter, ma non un vero e proprio sequel dei primi tre film, nonostante il titolo e la presenza di Etsuko Shihomi: cambia il nome della protagonista (che qui si chiama Kiku e non Koryu) e la regia passa a Shigehiro Ozawa, che aveva diretto la serie The Streetfighter con Sonny Chiba.
La musica pianistica che si ode nella scena al bar è il notturno op.9 n.2 di Chopin.
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