Regia di Terence Young vedi scheda film
Joe Martin si guadagna da vivere noleggiando la propria barca per turismo, in un qualche porto della Francia del sud. Nonostante alcune "scintille", il rapporto con la moglie Fabienne è sereno. Insieme si prendono cura della figlia di lei. Tutto gira bene per il protagonista ... finchè, all'improvviso, il suo passato, del quale Fabienne è ignara, gli presenta il conto, nelle vesti di un aggressivo personaggio che s'introduce in casa, minacciando la coppia con una pistola. La donna rimane basita nell'apprendere che il vero cognome del marito è Moran e che l'uomo è un evaso da carcere militare in Germania, ove ha conosciuto l'intruso ed altri suoi complici, i quali l'hanno rintracciato per ottenere collaborazione in attività illecite e, probabilmente, vendetta. Ma, nonostante tutto ciò, sceglie di rimanere vicino a Joe ed aiutarlo a difendersi dalla grave minaccia cui è sottoposto. Thriller di produzione francese, diretto dal regista inglese Terence Young, "L'Uomo Dalle Due Ombre" ha dalla sua una buona interpretazione di Charles Bronson nel ruolo del protagonista, un personaggio dalla doppia identità ... e dalla doppia natura. Il suo passato di militare lo ha abituato all'uso della forza ed alla determinazione; ha però saputo resistere alla tentazione di sfruttare le sue doti per recar danno alle persone. Trovatosi in carcere, ha cercato insieme ad altri ex-soldati la libertà, ma, nel momento in cui i suoi occasionali compagni hanno superato un limite, uccidere un uomo nel corso della loro fuga, li ha abbandonati, riuscendo a farsi una nuova vita in un'altra nazione. Apprezza la tranquillità di una vita onesta e laboriosa, allietata dalla presenza di una moglie fedele. Non per questo, rinuncia ad utilizzare le proprie doti, nel momento in cui tutto ciò è minacciato. Scaltro, calcolatore, violento quanto serve, Joe sfrutta i punti deboli ed i contrasti tra gli antagonisti a salvaguardia dei propri cari e di sè stesso. Gli avversari, del resto, non brillano, per intelligenza o per determinazione. Il loro capo è l'ex-ufficiale Ross, il quale prova per Joe malcelata ammirazione, la quale muta in invidia nel comprendere come abbia saputo migliorare la propria esistenza; ne è geloso "Katanga", feroce ex-combattente senza bandiera. Il primo è interpretato da James Mason, il secondo da Jean Topart. La volitiva Fabienne è impersonata dalla norvegese Liv Ullman. Il ritmo del film non è molto sostenuto; la tensione, nonostante ciò, è alta. Joe affronta diversi avversari contemporaneamente ed ha necessità di salvare non solo la sua, ma anche le vite dei propri familiari. E' da segnalare, tra i lati negativi, uno scarso realismo, sia nelle premesse della vicenda - come ha potuto Joe nascondere il proprio passato alla moglie, e, soprattutto, alle istituzioni francesi ? - sia nelle reazioni dei personaggi agli eventi, oggettivamente tragici. Fabienne passa rapidamente da stati d'ansia a momenti di estrema sicurezza e leggerezza. Interessante, poi, notare come, nonostante l'essere schierati su fronti contrapposti, tra Joe e la banda di Ross, vi sia una certa comprensione; i tre sembrano essere legati da un comune passato sotto le armi, cui i personaggi fanno costante riferimento. "L'Uomo Dalle Due Ombre" è un discreto thriller, senza troppe pretese; l'ho apprezzato per le buone sequenze d'azione e la presenza di Charles Bronson. C'è di meglio, senza dubbio, ma anche di peggio.
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