Regia di Emmanuel Mouret vedi scheda film
Un goffo maestro di scuola, amante del teatro, conosce fortuitamente la zia di uno scolaro, Alicia Bardery, famosa e bellissima attrice che calca le scene con successo e bravura. Per il timido insegnante, suo devoto ammiratore, si tratta dell'occasione di una vita: poter finalmente frequentare la donna dei suoi sogni. È subito amore. Ma il destino beffardo regala al novello fidanzato anche la conoscenza della caotica e invadente Caprice.
Scritta, diretta e interpretata da Mouret (volto vagamente da Jim Carrey, corpo e movenze che ricordano Luke Wilson), questa graziosa commedia romantica può contare sulla discreta intesa tra gli attori, che si muovono con fluidità in una storia già vista ma comunque piacevole: il classico triangolo con rimesse di sponda dell'amico e collega di lui. Da segnalare la prova dell'attrice che interpreta "l'altra": Anaïs Demoustier regala infatti al suo personaggio una caratterizzazione nevrotica al limite della ciclotimia, che la rende molto simile a Hikaru Hiyama/Tinetta del manga Orange Road, in Italia noto come "È quasi magia, Johnny".
La vicenda sentimentale procede con brio anche per merito della colonna sonora originale - composta, orchestrata e diretta dal pianista Giovanni Mirabassi, alla guida di un valido quintetto jazz.
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