Regia di Baya Kasmi vedi scheda film
Già il titolo comunica intenti sacrificali, lasciando presagire la volontà, più che legittima e comprensibile, di non darli sempre ed inequivocabilmente per scontati.
Una bella trentenne, Hanna, figlia di un algerino onesto e mite immigrato da ragazzo e di una psichiatra francese di sinistra che esercita a casa per non farsi pagare, sostenendo che è il popolo e non i ricchi, ad avere bisogno di rassicurazioni e cure appropriate, ha un cuore d'oro ed è incapace di dire di no o negarsi a chi le chiede favori. Per uno scherzo beffardo della sorte ella lavora presso il personale di una agenzia che si occupa di licenziamenti: lo shock che procura ai dipendenti con la sua comunicazione viene spesso alleggerita - soprattutto quando rivolta ad un uomo - da un rapporto sessuale di tipo consolatorio in grado di far riprendere (entrambi) dallo stress della notizia.
Il giorno in cui il fratello minore e ribelle Donadieu, che convertitosi all'Islam, vuole tornare in Algeria ("Sei l'unico a voler fare il percorso contrario rispetto a quello che fanno tutti gli Algerini"), necessità di un trapianto di rene per evitare la dialisi, la sorella - risultata compatibile - viene automaticamente prescelta da chiunque come volontaria ad un sacrificio che nemmeno può essere considerato come tale.
Ma Hanna lo vuole veramente?
L'esordio alla regia della sceneggiatrice di "Il medico di campagna", Baya Kasmi, è una commedia semiseria che non rinuncia ad un umorismo ed un sarcasmo molto ben orchestrato, che aiutano a far riflettere mantenendosi sui binari della farsa e della satira sociale di una società multietnica come quella francese, in cui pare impossibile omologarsi, ma non certo accettarsi e rispettarsi.
Ma bando a inutili buonismi, il film si colora di gag divertenti e intelligenti, studia ed approfondisce i caratteri dei personaggi, tutti eccezionalmente brillanti e spiritosi, ma mai sciocchi, e non rinuncia ad un buon sano e divertito erotismo.
Tra gli ottimi attori coinvolti non si può non citare la bella, sensuale e lanciatissimo attrice, artista circense e cantante francese Vimala Pons, strepitosa, e Agnes Jaoui nel ruolo della sua sciroccata e simpaticissima madre.
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