Regia di Shion Sono vedi scheda film
Altra pellicola firmata da Shion Sono (delle 5) nell’anno 2015 ed in questo caso si tratta di una commedia fantastica.
Trama: il protagonista vive la propria vita da derelitto poiché non è riuscito a far valere le sue doti di rockstar, sfondando nel mondo dello showbiz. Per questo motivo deve accontentarsi di lavorare come impiegato in una azienda discografica in cui i colleghi e i superiori lo scherniscono definendolo un fallito. Ciò gli provoca continue crisi di colite ed un abbruttimento generale sia fisico che psicologico relegandolo ad una vita miserrima. Solo una collega pare si accorga della presenza dell’uomo, presumibilmente innamorata di lui, ma tra i due non vi è inizialmente nessun tipo di avvicinamento sentimentale. L’uomo sogna, nella sua casa da single, di potersi riscattare nel mondo del pop-rock e condivide tali aspettative con una piccola tartarughina che diventerà il fulcro della vicenda e la responsabile della rinascita morale e materiale del protagonista. Il resto è colore, musica, pazzia, colpi di scena ed eccessi visivi come nella insana tradizione soniana. Un film natalizio (?), almeno così sembra per il periodo dell’anno che descrive, che si interroga sulle contraddizioni e le controindicazioni della notorietà raggiunta o meno. Molto divertente nella prima parte, un pelino troppo lunga nella seconda poiché, ma pare sia una costante in queste pellicole giapponesi, la durata si avvicina alle due ore. Pare sia uno standard la lunghezza di questi film nipponici: quasi un ‘minimo sindacale’ inderogabile (mah). Comunque, a parte l’eccessiva lunghezza, un buon prodotto ‘per famiglie’ dal solito geniaccio che dimostra ancor di più di essere il regista più eclettico dell'attuale panorama cinematografico.
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