Regia di John Ford vedi scheda film
Il senatore Ransom Stoddard (Stewart), artefice dell'emancipazione civica della cittadina di Shinbone, torna nel luogo dove iniziò la sua carriera di procuratore in occasione della morte di Tom Doniphon (Wayne), l'uomo che uccise il feroce bandito Liberty Valance (Marvin), e ne racconta la storia vera. Dal racconto di Dorothy M.Johnson sceneggiato da James Warner Bellah e Willis Goldbeck, Ford trae lo spunto per narrare tra le righe la storia di un'amicizia impossibile, tra due uomini divisi da un'ideologia della giustizia troppo diversa e dall'interesse per la stessa donna. Stoddard e Doniphon sono tratteggiati secondo caratteristiche antitetiche. Doniphon è l'incarnazione del machismo più schietto condito con cinismo, solitudine e pistole (Wayne). Stoddard quella di un'effeminatezza apparente, fatta di lavori da donne come quello di lavare i piatti, di spirito comunitario (Stoddard insegna a leggere e scrivere a gran parte della popolazione analfabeta) e un'ingenua fiducia nella legge. Senza perdere di vista la crucialità della dialettica tra storia e leggenda, Ford non rinuncia ad un registro amaro e malinconico.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta