Regia di Peter Sohn vedi scheda film
La Pixar che non ti aspetti...
Dopo l'attesissimo e acclamato Inside Out ecco uscire quasi contemporaneamente un altro prodotto Pixar, una sorta di paghi uno prendi due! Arlo incanta per il fotorealismo degli sfondi ma sopratutto per il taglio nel riproporre la classica storia della presa di consapevolezza delle forze/identità di un individuo. Una visione che parte dal ribaltamento dei cliché e sposa l'immersione totale nella natura (come molti hanno evidenziato, con chiare influenze western), lasciando che il disagio interiore si confronti nelle terre selvagge. Il viaggio di Arlo è questo, una grandissima avventura, restituendoci il respiro di cavalcate e corse in spazi aperti fra inseguimenti e sentimenti. L'inaspettato, l'inusuale, l'improvvisazione cementificano l'amicizia, la forza d'animo, il carattere: Arlo e Spot sono un grande messaggio progressista e umanitario, dove la conoscenza del diverso non è paura ma bensì completamento. Tema universale e quanto mai attuale. Brava Pixar, ancora una volta in forma e per capire lo spessore dell'operazione consiglio un paragone con il simile ma più easy e convenzionale I Croods.
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