Trama
Arlo, un piccolo dinosauro alto 70 piedi ma dal grande cuore, vede la sua comunità sconvolta da un grande cataclisma. Sulla strada per una missione tesa a riportare pace e tranquillità, unirà le sue forze con quelle di un improbabile compagno di avventura, un giovane umano di nome Spot.
Approfondimento
IL VIAGGIO DI ARLO: IL PERCORSO INIZIATICO DI UN BUON DINOSAURO
Cosa sarebbe successo se l'asteroide che ha cambiato la vita sulla Terra 65 milioni di anni fa non avesse mai colpito il pianeta e i dinosauri non si fossero estinti? A tale domanda cerca di rispondere con molta fantasia Il viaggio di Arlo, diretto da Peter Sohn e sceneggiato da Meg LeFauve. La storia ci porta infatti nel fantastico mondo dei dinosauri, in cui un giovane Apatosaurus di nome Arlo e il piccolo umano Spot stringono un'inedita amicizia e vivono insieme una grande avventura. Sin da quando è nato dal suo uovo, Arlo ha paura di tutto e di tutti: allegro e determinato, è desideroso di sentirsi parte della sua famiglia e di rendere orgogliosi i genitori ma la paura frena ogni sua azione o desiderio. Al contrario, Spot è coraggioso, cocciuto e, da qualsiasi prospettiva lo si guardi, ricorda nei modi un animale selvaggio. In sostanza, la loro sembrerebbe la storia di un ragazzino e del suo "cane", anche se a parti invertite: mentre il ragazzino è il dinosauro Arlo, Spot è l'indomito "cane".
Catapultati inaspettatamente tra i pericoli del deserto, da soli dovranno affrontare la natura e le sue insidie, imparando così a superare timori e dubbi. Muovendosi in un paesaggio ispirato dal nord ovest americano, Arlo sembra ancora più piccolo una volta immerso tra deserti, montagne e grandi vallate. Qui, tenendo fede al buon sangue di famiglia, affronterà un percorso emozionale in cui l'importanza della sopravvivenza gli permetterà di scoprire il suo vero io e di conoscere se stesso.
I PERSONAGGI PRINCIPALI
Protagonista principale di Il viaggio di Arlo è il buon dinosauro Arlo, un piccolo esemplare di di Apatosaurus che deve imparare a mostrare il coraggio che è insito in lui. Giovane e vulnerabile, ha paura del mondo che lo circonda: la sua fragilità si riflette anche nell'aspetto fisico, dal momento che è molto più piccolo di stazza dei fratelli Libby e Buck, nati dalla sua stessa covata. Il potente e forte papà lo istiga a scoprire la sua vera indole e Arlo farebbe di tutto per renderlo orgoglioso ma un episodio in particolare (la cattura di un fastidioso parassita che infesta le provviste di cibo per l'inverno dei dinosauri) mostra tutta la sua bontà d'animo, sebbene finisca con il metterlo nei guai. Dopo avere deluso il padre ed essersi beccato una severa lavata di capo, Arlo viene da un passo falso separato dal resto della famiglia, ritrovandosi suo malgrado a intrecciare la sua strada con uno dei suoi principali nemici: l'uomo e, in particolare, il giovanissimo Spot.
Esatto opposto di Arlo, Spot è incredibilmente coraggioso e pieno di risorse. Ha trascorso tutta la sua vita nel deserto e conosce bene le insidie che la natura selvaggia può offrire. Per sopravvivere all'aria aperta e non lasciarsi fermare dalla paura, Arlo è costretto a rimanere accanto a Spot e a iniziare con lui un lungo viaggio di ritorno verso casa, attraversando paesaggi tanto incantevoli quanto insidiosi. Lungo la strada, i due improbabili amici avranno l'occasione di imbattersi in un certo numero di creature tra loro molto diverse, tra cui spicca una famiglia di Tyrannosaurus Rex, che al pari dei cowboy del vecchio West sono tranquilli contadini che intimoriscono a causa del loro aspetto fisico intimidatorio.
Note
Segnato da numerose difficoltà produttive e uscito a ridosso di Inside Out, il lungometraggio d'animazione della Pixar ha sofferto di un confronto impietoso con il campione di incassi del 2015. Tuttavia il viaggio iniziatico di questo giovane e incerto dinosauro e la sua amicizia con il coraggioso Spot non manca di soddisfare le esigenze degli spettatori più piccini.
Trailer
Scrivi un commento breve (max 350 battute)
Attenzione se vuoi puoi scrivere una recensione vera e propria.
Commenti (4) vedi tutti
Bel film ma qualche difettuccio c'è.
leggi la recensione completa di tobanisTorture porn per bambini.
commento di RobocopXIIIVisto al Cinema... FAVOLOSO. Da Vedere. .... Il corto invece l'ho trovato Sbagliato, oltre a Spaventare dei Figli.
commento di MiniPuppyLa Pixar che non ti aspetti...
leggi la recensione completa di luca826