Regia di Ariel Vromen vedi scheda film
Così.così.
La memoria del defunto agente della CIA Bill Pope,grazie ad una sofisticata tecnica scientifica, viene trasferita nel cervello del condannato a morte Jerico Stewart,detenuto nel braccio della morte, uomo violento e rozzo,incapace di distinguere il bene dal male e di provare sentimenti, allo scopo di sventare una minaccia terroristica mondiale.
Durante lo svolgimento della trama, con diverse azioni di "guerra" la personalità di questo curioso personaggio,subirà una vera e propria metamorfosi, da assassino spietato ad uomo affettuoso e paterno,insomma il lato buono,eredità di Pope,avrà la meglio su quello"animalesco" di Jerico.
A cavallo tra thriller,crime story e racconto di fantascienza, malgrado la solida partecipazione di Kostner nei panni del "cattivo"redento,il film non convince, ha un respiro corto, nonostante il ritmo incalzante e soprattutto resta oscuro l'intento del regista.Il gioco della doppia identità non è nuovo,"cinematograficamente parlando"e questa coniugazione non aggiunge niente di nuovo al tema.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta