Regia di Mario Camerini vedi scheda film
MILANO DA AMARE
Autista lui, tranviere il futuro suocero; anche loro, dunque, figli minori della rombante rivoluzione meccanica declamata dalle sirene Futuriste. Camerini respira l'aria del tempo e forse da qualche parte sogna di diventare il R. Clair italiano. Ma è nel raccontare il valzer dell'innamoramento che trova l'ispirazione, forse mai così fresca, facendo battere il cuore di un film bello e imperfetto.
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