Regia di Caterina Carone vedi scheda film
Fraulein - Una fiaba d'inverno , film commedia del 2016 , uscito nelle sale italiane il 26 maggio scorso , e presentato in anteprima alla 30° edizione del Bolzano Film Festival , film prodotto da Rai Cinema , e con alla regia troviamo la giovane Caterina Carone alle prese con il suo primo lungometraggio , dopo le esperienze nei documentari che gli valsero il premio Solinas nel 2008 per il "Progetto" , oltre a dirigere questa pellicola la Carone ha anche curato la sceneggiatura , mentre i due interpreti principali sono Lucia Mascino attrice di teatro e Christian De Sica il re dei cine panettoni .
La Trama :
Il film parla della storia di una donna di nome Regina (Mascino) , ma chiamata da tutto il paesino "Fraulein" ovvero zitella ,la donna vive da sola con una gallina di nome Marylin , in un albergo ormai in disuso e chiuso da tempo , ma che una volta ospitava gran parte dei turisti della zona , la donna conduce una vita monotona e solitaria , le uniche volte che esce di casa , sono quando va a fare le pulizie alla chiesa dal prete , in un vecchietto mezzo rimbambito e quando va a prendere un te "malvolentieri" dalle due amiche che si ritrova , lei sembra star bene così , evitando anche le avance del postino del paese che ogni volta si vede rifilato il due di picche , il suo comportamento induce alla gente del paese , a ignorarla del tutto e a sparlarne alle spalle "come di consueto nella società di oggi e del passato" , e non si capisce bene il perchè della sua ostilità nei confronti di loro .
Con l'arrivo dell'alta stagione invernale , e di una minacciosa tempesta solare , nel paesino delle dolomiti , sbuca un uomo , un turista misterioso e infantile , che bussa alla porta della Fraulein , lei come ovvio che sia , gli chiude la porta in faccia , la stessa sera l'uomo si introduce nel giardino della donna che nell'intento di cacciarlo via , incespica e fa si che l'uomo entri in casa e la lasci al freddo , l'uomo decide di aprirgli , alla condizione di farlo stare per un po li , visto che pensava che l'albergo fosse ancora aperto , come l'ultima volta che aveva alloggiato li , la donna accetta "malvolentieri" , dopo aver dato la stanza all'uomo misterioso sbatte la porta e se ne va a nanna .
Ma qualcosa in quell'uomo ha colpito la fredda Regina quella stessa sera , forse la parte infantile di lui , o la sua gentilezza , l'uomo misterioso con il passare dei giorni svela di chiamarsi Walter (De Sica) , e che aveva alloggiato con la moglie li venti anni prima , e andato sino a li per rivivere i vecchi ricordi passati .
Le giornate passano e Regina sembra sciogliersi come la neve al sole , Walter la convince pure a risistemare l'albergo per una prossima apertura , oltre a questo tra i due sboccia un legame affettuoso e di amicizia , e che porterà la fredda Fraulein a vedere , vivere e interpretare la vita in modo tutto nuovo come non si era mai immaginata , tutto grazie all'incontro con Walter un uomo capace di risollevarla .
Informazioni - Resoconto Generale e Giudizio Finale :
Bella l'idea di Caterina Carone di ambientare il film nel paesaggio delle dolomiti , e poi con una storia di sottofondo oltre a quella principale , ovvero quella della tempesta solare , che va in secondo piano non sconvolgendo più di tanto la trama e forse era anche il suo intento , comunque la storia principale della Fraulein che riassapora le gioie della vita , grazie ad un uomo che anche perdendo qualcosa di importante per lui , come l'amore per la moglie , e sempre sorridente oltre ad essere molto infantile , una sorte di Peter Pan , mi è piaciuta , no sara la migliore degli ultimi tempi , ma fa il suo buon lavoro , storia che viene raccontata da una voce narrante , stile proprio fiaba come è il titolo del film .
L'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso e che dei due personaggi non sappiamo quasi niente , oltre al fatto che Walter si è recato li , per riassaporare i ricordi che aveva vissuto con la moglie venti anni prima , e di Regina ancor di più perchè praticamente ci viene presentata già così e senza una spiegazione del suo comportamento verso gli altri , nel film mi sono accorto che Regina osserva la foto di un bambino , potrebbe essere dal fatto di aver perso un figlio , ma queste sono soltanto ipotesi che resta allo spettatore e in questo caso a me , quindi mi sarebbe piaciuto scoprire la causa di tutto questo astio , anche con qualche flashback "perche no?" , il film comunque scorre bene per tutta la sua durata "90 minuti circa" non annoiando mai lo spettatore .
Tralasciando questa piccola falla della vita passata di Regina , mi è piaciuta molto l'interpretazione proprio di Lucia Mascino , sempre in parte e sempre con quelle espressioni scorbutiche e di sofferenza interiore nei confronti degli altri e si vede molto che fa teatro , mentre devo dire che sono stato sorpreso da De Sica , che anche dando qualche sprazzo del suo repertorio con la sua solita gestualità e modo di parlare alla cine panettone "qui la personalità infantile del personaggio" , nella parte di fine intermezzo e finale da prova di saperci fare dando un buona interpretazione , quindi a me le performance di De Sica mi è piaciuta , ma nettamente superioreè la prova della Mascino che definirei più che ottima .
Bella la scenografia e la fotografia dei paesaggi montani e innevati delle dolomiti , e con un finale che non mi aspettavo sinceramente , quindi buona la prima di Caterina Carone "promossa" .
Quindi per concludere , direi che questo è un bel film per passare una serata , una bella Fiaba innevata , con un ottima performance della Mascino e un buon Christian De Sica "finalmente" , il tutto raccontato da un narratore con in sottofondo una tempesta solare , quindi il mio voto per Fraulein - Una fiaba d'inverno è un 7 .
Arrivederci ed alla prossima review !!!!
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