Regia di Daniel Attias vedi scheda film
L'Uomo Lupo è uno dei miti dell'horror che pero,tutto sommato,non ha quasi mai trovato una degna rappresentazione cinematografica,fatti salvi tre o quattro titoli,in cui va incluso ovviamente il landisiano "Lupo mannaro americano a Londra".E pure questo piccolo film dell'ex-collaboratore di Spielberg Dan Attias,e tratto da un racconto lungo di Stephen King,non ha lasciato una gran traccia.Vero è che sembra un film pensato molto per gli adolescenti,mostrando poco sangue e avendo un'atmosfera da "teen movie" di fondo.Tuttavia,non è noioso,ha un suo garbo e non ha la pretesa di sbalordire lo spettatore,sapendo bene che non propone in fondo niente di nuovo.Credibile il licantropo Everett Mc Gill,"Unico indizio..." è da considerarsi non tra i peggiori contributi di King al cinema:ricordatevi di "Cujo"....
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