Regia di Sebastian Schipper vedi scheda film
È giovane e bella la spagnola Victoria.
Fa la cameriera in una caffetteria di Berlino.
Prima di aprire, alle 7, va al pub a fare baldoria.
Tra movimenti sinuosi e musica techno è presto mattino.
Sebastian Schipper le sta alle costole, con stoica pazienza.
Non la molla un secondo, con un infinito piano sequenza.
Un esercizio di stile di rara bravura
che racconta il presagio di una gran fregatura
Boxer, Blinker, Fuss e Sonne l'aspettano fuori all'uscita.
Cani randagi di una capitale balorda
nascondono dietro un eccesso di vita
l'essere cuccioli tremanti, alla corda.
Si concretizzerà la legge del branco?
Penso al peggio, ad uno stupro di gruppo, ad essere franco.
Può resistere una donna ai muscoli possenti
di quattro bastardi tedeschi dementi?
Ma l'apparenza abbaglia assai spesso.
Per amore Sonne è già imbambolato.
e se Fuss è un povero fesso
Blinker è davvero un po' svalvolato.
Boxer, invece, è una scheggia impazzita.
Con una telefonata proibita li invita
ad una rapina che li priva di un comodo letto
mettendo fine ad una notte di ciarle sul tetto.
Victoria spinge forte sull'acceleratore.
Il sudore inzuppa le vesti e imperla le fronti.
Zeppo è il borsone. Romba il motore.
Ma non può funzionare. È l'ora dei conti.
Coi soldi rubati e un bambino rapito scappano via.
Sonne e Victoria hanno il fiato sul collo della polizia.
Nel cortile del palazzo si contano i morti.
I fuggiaschi in un taxi, però, si sentono forti.
Non mi l'illudo che possa andar bene.
Sgorga sangue su un fianco da una brutta ferita;
resta il dolore dopo ore di abbondati altalene
ed un beffardo destino si prende di colpo una vita.
Il racconto ci lascia col fiato sospeso.
Nel cuore si annida un gran peso.
In quella stanza d'hotel tutto è deciso.
La ragazzina oramai è un fiore reciso.
Il regista tedesco l'ha girato tre volte.
Con una forte base di improvvisazione.
Coi soldi che aveva ha sfidato la sorte
mantenendo equilibrio tra tempi e finzione.
Scuserte questa inutile rima
un normale fraseggio e avrei fatto prima.
Sono rimasto chiuso in casa un po' troppo
a pensare alla bella Victoria e all'ingente malloppo.
Chili Tv
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