Regia di Dang Di Phan vedi scheda film
L'impossibilità di esprimere appieno i propri sentimenti finisce per raggelare e rendere irrisolto un sentimento reciproco tra due giovani trovatisi a condividere una affollata palafitta lungo le placide e limacciose acque del fiume Mekong. Discriminazione e crisi economica che induce a scelte definitive e "castranti"
8° IN & OUT FILM FESTIVAL - NICE - FILM DI CHIUSURA
Nella Saigon degli anni '90, in piena crisi economica che spinge le popolazioni che vivono nelle baraccopoli a palafitta lungo le placide acque del fiume Mekong, ad escogitare ogni sistema pur di sopravvivere con dignità alle incertezze del futuro, l'arrivo di un giovane fotografo porta scompiglio all'interno di un bizzarro e vitale nucleo familiare. Quando il figlio del capofamiglia si innamora, corrisposto, del nuovo arrivato, il padre cerca in tutti i modi ri "rendere uomo" il proprio figlio, trovandogli una donna che diventi sua moglie.
Il film in realtà non è strutturato come un0unica vicenda, ma è intervallato da una serie di avvenimenti e situazioni che ci mostrano i vari (e sin troppi) protagonisti, avvicendati alla ricerca del proprio sostentamento. Lo spaccio di droga, la raccolta del fango limaccioso del fiume utile per le cure termali; gli strozzini che affliggono i debitori impossibilitati a pagare, sottoponendoli a maltrattamenti e ad azioni punitive sempre più manifeste e violente.
Bello in immagini e un pò confuso nel suo evolversi, dispersivo e straniato, ma forte di immagini dalla bellezza stordente che ci ricordano lo stile e le cadenze lunghe ed eleganti del cinema di Trahn an-Hung (il regista di Cyclo e de Il profumo della papaya verde), Meking stories (questo il titolo del film secondo la distribuzione francese) denuncia in modo classico le intransigenze e l'intolleranza contro tendenze sessuali che sono ancora un tabù. E ci mostra anche come la crisi economica e l'indigenza spingano le persone a scelte sofferte ma a senso unico, come la castrazione, praticata in quegli anni su base volontaria agli uomini con già due figli a carico in cambio di una lauta e preziosa, ovvero spesso irrinunciabile ricompensa.
Peccato che l'affollamento di personaggi e l'intersecarsi continuo di piccole altre storie o anche solo divagazioni, faccia perdere al film la lucidità di un proprio percorso a senso unico, finendo la pur efficace opera, per perdersi a descrivere un contesto generale, più che una storia ed una intimità tra due protagonisti, un pò soffocati dal contorno e dal contesto circostanti.
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