Regia di Alex Van Warmerdam vedi scheda film
Nel giorno del suo compleanno Schneider (Dewispelaere), killer professionista, riceve l'incarico di uccidere lo scrittore Bax (van Warmerdam), che vive in una zona lagunare e acquitrinosa del tipico paesaggio olandese. Nella casa di Bax si presentano però all'improvviso vari personaggi, tra i quali la figlia depressa dell'uomo (Kraakman). Tanto Schneider quanto Bax vengono manovrati con informazioni e depistaggi dall'uomo (Bervoets) che ha assoldato entrambi per una inconsapevole resa dei conti.
Dopo lo strabiliante Il vestito, uno dei film più spiazzanti e innovativi degli anni '90, continua a rimanere un mistero l'ostracismo perpetrato nei confronti di questo originalissimo regista olandese, del quale in Italia viene perpetrato un inspiegabile oscurantismo nei confronti di quasi tutta la sua produzione. Gli elementi del suo cinema - la disgregazione di una comunità nella quale tutti guerreggiano contro tutti, il sesso come arma di conflitto, le perversioni, la droga, il caso e l'errore umano, accenti grotteschi, una visione nichilistica dell'umanità - ci sono ancora una volta tutti in questo giallo ad altissima tensione, diretto con uno stile sobrio senza tuttavia rinunciare alla ricercatezza di alcuni dettagli dell'azione (per esempio, le contromisure che l'astuto Schneider prende per evitare sorprese).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta