Regia di Nobuhiko Ôbayashi vedi scheda film
Il classico esempio di film che si guarda per la bizzarria in sè, anche molto divertente a patto di non pensarci su troppo.
Fortemente influenzato dal kitsch improbabile di film come Tommy (1975), la pellicola di Obayashi offre allo spettatore una serie senza pause di trovate, trucchi, numeri musicali, incursioni nel cartone animato, freakedelia un po'fuori tempo massimo in quello che è fondamentalmente un bubblegum immerso in un tramonto perenne e in cui ogni singolo secondo deve stupire. Divertente da guardare mezzi sbronzi con gli amici, ma rigidamente confinato nella penalizzante condizione di cult movie.
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