Regia di Woody Allen vedi scheda film
L'ennesima prova che il talento di Woody è più che mai vivo e in ottimissima salute.
Irrational Man è una commedia nera e filosofica incentrata sul personaggio di Albe Lucas (un eccellente Joaquin Phoenix), professore universitario depresso e alcolizzato che "grazie" ad un omicidio darà una svolta decisiva al suo malessere esistenziale. Un mio amico sostiene che Woody Allen è come il miracolo di San Gennaro: ogni anno si teme che non si ripeta, poi invece, puntuale, si verifica per la gioia di fedeli e non. Pur con qualche contenuta riserva riguardo alcuni dei suoi recenti lavori, anche io penso che il caro vecchio Woody ad ogni suo film compia il miracolo, riuscendo ancora, a ottant'anni suonati, a stupire tutti per lucidità e sensibilità autoriale, oltre che per un sano e voluto distacco verso le cose del mondo . Irrational Man è un film costruito in maniera impeccabile, nel senso che tutto funziona come dovrebbe, sia sotto l'aspetto tecnico che teorico: dalla regia stessa, asciutta e partecipata, alla splendida fotografia del grande Darius Khondji, dal fluido e preciso montaggio della fidata Alisa Lepselter, alla brillantezza dei dialoghi tutto è al servizio di questa storia immersa nel disincanto, cupa e solare allo stesso tempo. Alcuni momenti, poi, sono delle autentiche delizie: citiamo senza spoilerare troppo, la scena al Luna Park (Hitchcock incombe), e una torcia puntata inconsapevolmente contro lo spettatore. Sublime!
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