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Irrational Man

Regia di Woody Allen vedi scheda film

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La recensione su Irrational Man

di LAMPUR
4 stelle

locandina

Irrational Man (2015): locandina

 

 

Rieccolo Woody Allen. Ci spiattella un altro simil Match point, piaciuto tanto, tra l'altro, a tutti quelli che pretendono da un thriller la stessa rigorosità di una commedia brillante.

Un Phoenix dalla panza ipnotizzante, Professore di Filosofia Spicciola (si, quella degli aforismi di Facebook..) depresso e stanco della vita, ingarbuglia caso e casualità, romanticismo e disperazione, uscendo dalla fase noir della sua vita grazie a una botta da Giustiziere della notte.

Il problema base è questo: Woody abbandona sempre più spesso la sua matrice naturale per giocare al thrillerista casareccio.

Non una sola volta riusciamo a sorridere in questa pellicola. Sorridere dei drammi, delle nevrosi, dei tic, degli stop della vita.

Una delle magie di Allen era proprio questa: la sdrammatizzazione della tragedia.

Gli è rimasta l'esaltazione del tormento, del disagio, dell'inadeguatezza.

Ma anche della profonda inadeguatezza, a supportare un meccanismo thriller che renda il film accettabile. Almeno da quel punto di vista.

Se c'è una cosa che fa sorridere, in questi Allen new style, è la pressapochezza che tracima copiosa. Ma è sorriso amaro, del quale avremmo fatto volentieri a meno.

Il resto è fuffa chiacchiericcia, dal fumo pseudo filosofico (“c'è differenza tra il mondo teorico e la vita vera” ma dai!?.. ) al telefilmetto ricco di personaggini piatti e scontati come un panettone postnatalizio.

L'Allen di vent'anni fa avrebbe terminato la pellicola lasciandoci piacevolmente sconvolti... niente di tutto questo.

Ci adeguiamo pedissequamente al delitto e castigo dostoevskijano senza neanche una traccia del mitico Super Allen del quale siamo, in cuor nostro, ancora follemente innamorati.

E continueremo anche in futuro, solo in nome del suddetto immenso amore, a correre al cinema in attesa di antiche, luminose scintille.

Ma i delitti perfetti, per favore.. lasciateli a Hitchcock.

 

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