Regia di Richard Linklater vedi scheda film
Sorta di Dazed and Confused parte seconda, un progetto atteso e richiesto da molti fan e da molto tempo. Personalmente l'ho trovato di una banalità disarmante, una delusione totale, anche perché avevo delle aspettative abbastanza elevate. Visti i risultati, appare evidente che Linklater non avesse grandi idee per un sequel. Forse spinto da pressioni esterne, ha comunque deciso di realizzarlo, ma era davvero meglio lasciar stare. Posso solo elencare un po' di difetti, in ordine sparso e di getto, le impressioni a caldo prima che me le dimentichi: tanto per cominciare "Everybody Wants Some" è troppo tirato a lucido e ciò lo rende poco reale, ma questo ormai è un difetto insito nel cinema digitale. Si resta in continua attesa che succeda qualcosa, ma poi il film termina sommessamente e si resta con l'amaro in bocca. E' in sostanza una sequela di party intercalati con scene vagamente inutili, o viceversa, ma assolutamente privo di momenti memorabili o potenzialmente "cult" o di dialoghi particolarmente interessanti. Non riesce ad apparire energico e vitale come vorrebbe, ma in realtà è piuttosto piatto e monocorde. Gli attori s'impegnano e fanno gruppo, ma non ce n'è uno che spicca per carisma. La semi-love story è giusto uno schizzo e pesa la mancanza di qualche personaggio femminile di rilievo in più, in un film a predominanza maschile. Anche la colonna sonora non mi sembra sia stata sfruttata a dovere e questo è piuttosto strano e inaspettato. Può anche essere che non ho più l'età per questo tipo di film (se avessi ancora 20 anni probabilmente mi farebbe un altro effetto). Diciamo però anche che nel 2016 prodotti come questo sono ormai un tantino superati, a meno che non si riesca ad apportare delle novità concrete, piuttosto che riprodurre imperituramente i soliti cliché.
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