Regia di Adam Smith (II) vedi scheda film
A dirigere Codice criminale è Adam Smith. Al suo esordio nella regia cinematografica, Smith è un apprezzato regista di documentari, drammi televisivi e video musicali. La sua carriera da cineasta è iniziata quand'era poco più che adolescente, quando ha iniziato a lavorare come specialista degli effetti visivi per i rave e i nightclub in cui si esibiva un collettivo (da lui cofondato) chiamato Vegetable Vision. La prima regia televisiva è poi arrivata nel 2007 con quattro episodi della serie tv Skins, a cui è poi seguita la serie Little Dorrit (basata sull'omonimo romanzo di Charles Dickens). Nel 2010, Smith è stato scelto per dirigere un paio di episodi della serie Doctor Who mentre nel 2012 è alla guida del documentario-concerto dei Chemical Brothers Don't Think. L'amicizia tra Smith e il gruppo risale al 1994, anno in cui il regista ha iniziato a collaborare con la band realizzando effetti per i loro concerti. Consolidatosi nel tempo, il legame ha spinto Smith a dirigere il tour mondiale della band, Born in the Echoes, nel 2015. "Anch'io come i Cutler, i protagonisti di Codice criminale, ho vissuto un po' da nomade. Ho lasciato casa dei miei genitori a 17 anni per lavorare nel mondo dei rave e delle discoteche. Ovviamente i miei genitori non erano felici... in Codice criminale c'è inoltre una verità universale che riguarda tutti noi e che esplora le conseguenze del tentativo di liberarsi dalle catene con cui si è cresciuti", dichiara il regista.
Al centro di Codice criminale vi è Chad Cutler, portato in scena dal due volte candidato agli Oscar Michael Fassbender. La sua scelta è così motivata da Smith: "Per Chad avevamo bisogno di qualcuno dal grande carisma naturale credibile nei panni di uno in grado di sopravvivere all'ambiente criminale zingaro e di mostrare tutta la sua vulnerabilità. Con la storia di Chad assistiamo alla tragedia di un uomo incapace di intravedere la possibilità di essere veramente qualcuno di diverso da quello che è abituato a essere".
A mettere i bastoni tra le ruote al proposito di Chad di cambiare vita è il padre Colby, brutale patriarca del clan Cutler portato in scena dall'attore Brendan Gleeson. Ammirato da Smith sin da quando lo ha visto nel cult The General, Gleeson non lascia adito a dubbi sul suo personaggio: "Colby non si rende conto di quanto in realtà sia disfunzionale la sua famiglia. Non ha deliberatamente mandato Chad a scuola e il suo concetto di educazione garantisce un futuro nettamente diverso da quello che il figlio e la moglie Kelly vorrebbero per il nipote Tyson. Non ammette il concetto di stabilità e questo è il motore della tragedia che a poco a poco si dipanerà". Curiosamente, Gleeson si ritroverà qualche mese dopo a interpretare nuovamente il "padre" di Fassbender sul set di Assassin's Creed.
Il cast principale di Codice criminale conta inoltre sugli attori Lyndsey Marshal (interpreta Kelly, la moglie di Chad) e Sean Harris (è l'instabile Gordon, che è stato in maniera informale adottato da Colby) e sull'esordiente Georgie Smith (è Tyson, il figlio di Chad). Il giovane Georgie Smith appartiene veramente a una famiglia di ex nomadi, che hanno poi scelto di stabilirsi definitivamente in una zona della Gran Bretagna.