Regia di Elia Kazan vedi scheda film
The Last Tycoon significa letteralmente L'ultimo magnate: Gli ultimi fuochi, è semplicemente il titolo italiano (puntualmente ripreso per il film) che fu dato al romanzo postumo di Francis Scott Fitzgerald, scelta quanto mai singolare dovuta a una cattiva e un pò miope decisione redazionale.
Fitzgerald vi aveva tentato un ritratto (rimasto incompiuto a causa della della sua improvvisa morte) di Irving Thalberg (1899-1936), il "boy genius" della Metro-Goldwing Mayer, prestandogli alcune connotazioni autobiografiche.
Sorretto dalla acuta sceneggiatura di Harold Pinter, il film di Kazan rispecchia in maniera meditata i valori del libro, inserendo dentro quella che rimane una delle più interessanti ed accurate cronache del mondo cinematografico hollywoodiano, il duetto amoroso del protagonista con la donna sconosciuta.
La nitida e tagliente descrizione del mondo della celluloide degli anni 30 si coniuga così col sentimentalismo e dall'indovinato connubio appena più sfumato nel romanzo, fra amarezze nostalgiche e desideri inappagabili esce forse meglio definita, l'anima dell'uomo rispetto a quella del magnate..
Ottimo e variegato tutto il cast..
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Opera asciutta e necessaria, ha.
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