Regia di Antoine Fuqua vedi scheda film
"Southpaw" mi ha dato fastidio.
Mi ha dato fastidio perché più che la storia di una rinascita morale (lui è campione del mondo, perde tutto compresa la famiglia, ma tenta di risalire sul ring) sembra più un'apologia del successo anche e soprattutto economico. Persino la figlia di 10 anni, che ama il padre, non vuole più vederlo quando questi è costretto ad andare a vivere in una topaia, ma lo riabbraccia appena gli tornano un po' di soldi in tasca.
Mi ha dato fastidio perché è pieno di scene madri, di frasi ad effetto stile "Il segreto", di pianti disperati, e perché Jake Gyllenhaal ce la metterà anche tutta sul piano fisico ma soffre di una caratterizzazione moscissima e soprattutto si fa odiare dal pubblico dall'inizio alla fine, tanto da farci fare quasi il tifo per gli avversari.
Mi ha dato fastidio perché il gigantesco twist di inizio film che manda tutto a rotoli e che riguarda Rachel McAdams non viene sfruttato, anzi non ha proprio un seguito (difficile spiegare senza spoilerare).
Mi ha dato fastidio perché Antoine Fuqua è diventato solo un mestierante, e ha disatteso tutte le attese di nuovo Autore della scena black americana. Ora gli hanno affidato il remake de "I magnifici sette", la vedo dura.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta