La recensione su L'ultima onda

L'ultima onda (1977): locandina

L'ultima onda (1977): Richard Chamberlain

L'ultima onda (1977): Richard Chamberlain

L’ultima onda Australia 1977 la trama: Durante una pericolosa ondata di pioggia battente, David Burton un avvocato sogna un aborigeno che gli mostra una pietra nera. Quando difenderà una banda di aborigeni australiani, David scopre che uno dei nativi è il soggetto che ha sognato. La recensione: Peter Weir il regista di “The last Wave” è l’artista che mi ha fatto innamorare del cinema australiano. A proposito mi sento di segnalare un altro cult movie “Heatwave - Ondata calda” del 1982 di Phillip Noyce un thriller meraviglioso purtroppo scomparso. L’ultima onda è il dettagliato resoconto dell’attesa dell’apocalisse, che non ha una ragione precisa per scatenarsi e per purificare il genere umano, come sono convinti gli aborigeni, la pioggia delle rane è quindi simbolica come in “Magnolia” di Anderson, però la catastrofe potrebbe essere anche naturale, il clima che cambia. Il film va visionato con la parte irrazionale della nostra mente , per poterlo comprendere, perché tutti sappiamo che abbiamo una vita a termine, un destino in agguato segnato, ma ignoriamo il come ed il quando. David Burton interpretato da Richard Chamberlain ha delle premonizioni, ma non riesce ad interpretare i segni che gli arrivano in sogno. Non è un film per tutti, però affascina e turba nel medesimo momento e se ci si arma di buona volontà ed attenzione lo si riesce a capire ed analizzare, bisogna farci ipnotizzare dal suo ritmo sincopato. Il film ha immagini suggestive e catartiche, immagini potenti e significative, non è assolutamente lento, però bisogna farsi possedere dal film e lasciarsi trasportare dalle forti emozioni. Il film è un puzzle inestricabile e non ci sarà una soluzione, ma la pura sospensione onirica di ogni cosa. The last Wave lo si deve accettare così come è, oppure lo si rifiuta, senza compromessi o vie di mezzo. Una volta nella vita però va visto e goduto, sarà un’esperienza extrasensoriale indimenticabile. Da segnalare eccezionale interpretazione di David Gulpilil che è l’aborigeno in sogno Chris Lee, attore australiano fantastico da me ammirato in “Goldstone” del 2016 di Ivan Sen un film anche questo australiano eccellente e che consiglio di vedere, molto in parte anche Olivia Hamnett nel ruolo di Annie la moglie dell’avvocato. La sceneggiatura è di Peter Weir, Tony Morphett e Petru Popescu, la bellissima fotografia di Russel Boyd voto 8 Interpreti e personaggi Richard Chamberlain: David Burton Olivia Hamnett: Annie Burton David Gulpilil: Chris Lee Frederick Parslow: Rev. Burton Vivean Gray: Dr. Whitburn Nandjiwarra Amagula: Charlie Walter Amagula: Gerry Lee Roy Bara: Larry