Regia di Hal Ashby vedi scheda film
Il CINEMA di Hal Ashby.
Tenero, amaro e malinconico. Colpisce veramente al cuore la storia di questo ragazzone impacciato e sempliciotto, arruolato nella marina degli Stati Uniti D’America, condannato a scontare otto anni di reclusione in un carcere militare della Virginia per aver rubato 46 dollari da un fondo di beneficenza destinato alla vedova di un ammiraglio. Ad accompagnarlo nel lungo viaggio verso il carcere saranno due suoi commilitoni che ben presto verranno conquistati dall’animo puro e ingenuo del giovane militare e decideranno di regalargli alcuni giorni di svago oprima dell’entrata in prigione. The Last Detail è soprattutto una bellissima storia di amicizia e complicità raccontata con grande partecipazione da uno tra i migliori (ma anche tristemente sottovalutati) autori della New Hollywood. Ma è anche un efficace e amarissimo ritratto di un paese cinico, indifferente, spietato e che non fa sconti a nessuno. Sublime Nicholson, ma ad illuminare lo schermo è stavolta l’intenso Meadows di Randy Quaid. Il suo Nam myoho renge kyo ripetuto ossessivamente diventa un mantra struggente.
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