Regia di Delmer Daves vedi scheda film
Un bianco, vissuto per vent’anni con i Comanche e condannato a morte per avere ucciso gli assassini di moglie e figli (retroscena che viene reso noto solo alla fine), aiuta i giovani sopravvissuti di una carovana ad attraversare il territorio Apache. Un’opera decisamente minore nella filmografia di Delmer Daves: Widmark interpreta bene un personaggio ispido, che sa conquistarsi con i fatti la stima anche di chi lo guardava con ostilità, ma il contorno è banalizzante, il contrasto razziale fra le due sorellastre è schematico e l’ultima scena in tribunale approda a una soluzione apertamente buffonesca (l’equiparazione fra matrimonio ed ergastolo). Gli indiani poi, nonostante il terrore che suscitano, non sembrano proprio meritare la loro fama: sono irrimediabilmente ottusi, e come al solito si lasciano sfuggire i nostri dopo averli presi in trappola; ma si era nel 1956, i tempi dovevano ancora maturare.
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