Regia di Jocelyn Moorhouse vedi scheda film
La sempiterna fiaba del bruco che si trasforma in farfalla o dell'anatroccolo che diventa uno spledindo cigno, spiccando il volo tra la mediocrità del gregge, questa volta è ambientata in un arido e desolato paesino dell'Australia, desertico come i villaggi del vecchio west americano.
Una giunonica e sfavillante Kate Winslet sfoggia i suoi abiti ridondanti, fonti di distrazioni, nel deserto australiano in cui abbonda la terra brulla che fa pendant con le spartane casine di legno, rendendo evidente lo stacco simbolico e visivo tra lei e la desolazione umana e scenografica che la circonda. Sullo sfondo di questo teatrino si alternano vicende divertenti a riflessioni più cupe, su cui la regista calca un po' troppo la mano sfiorando un diabetico melodramma, scarsino di contenuti, che si prolunga fino alla più vivace catarsi finale.
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