La recensione su Unfriended

Io posso anche capire che quando si è scritto tutto e quando si è visto tutto si ha voglia di sperimentare per dar vita a qualcosa di nuovo, di innovativo. Ci vuole coraggio e sopratutto genialità per farlo. 

"Unfirended" non ci è riuscito. Nonstante questo devo però dire che il film mi ha catturato dall'inizio alla fine. La storia seppur semplicissima e prevedibilissima riesce a catturare lo spettatore, non annoia per tutta la sua durata, questo è l'unico punto a favore del film. 

Ma il cinema per me è ben altra cosa! Puoi sperimentare quanto vuoi, ma le regole base del cinema devono rimanere intoccabili. 

"Unfirended" è un film horror, un banale film di un fantasma che vuole vendicarsi. Svolto tutto nel mondo del virtuale, Skype per essere precisi. 

Almeno io comunque già prima di metà film ero totalmente dalla parte dello spirito della ragazza e non dei ragazzi "vivi", che sono persone squallide e più andiamo avanti e più capiremo quanto sono squallide quelle persone. 

Significativa la scena del gioco "non ho mai", quando tutte le schifezze compiute da questi ragazzini vengono a galla...e li che ti viene da fare il "tifo" per lo spirito...di conseguenza il film non fa più paura...perchè lo spettatore è per forza dalla parte del fantasma. 

Dovrebbero far più paura questi ragazzi, che sono bugiardi, falsi, capaci di qualsiasi cattiveria...l'amicizia per loro non esiste, vivono nel regno della falsità più totale. Lo spettatore non proverà mai alcuna "simpatia" per quella gente. 

Se lo guardiamo sotto questo punto di vista "Unfirended" potrebbe essere anche interessante sotto questo aspetto, la voglia di mostrare ragazzi come tutti alle prese con i loro segreti. 

Costretti a confessare ogni cosa ecco che dipingono un quadro a dir poco mostruoso, e di conseguenza i loro pianti, i loro volti terrorizzati non aiutano per niente ad aver pietà di loro. 

Su questo film non si può aggiungere molto di più. Non si può parlare di tecnica, non si può parlare di inquadrature, non si può parlare di regia...perchè praticamente tutto è assente. Il tutto si svolge in uno schermo di Pc. Skype mostra i volti terrorizzati dei tipi e delle tipe...in mezzo a loro un account senza foto...è lo spirito di una ragazza che punisce i responsabili della sua morte, e secondo il mio punto di vista questo spirito non è affatto malvagio, sicuramente non più malvagio dei ragazzi. 

Come ho scritto all'inizio, il film mi ha catturato dall'inizio alla fine, non mi ha annoiato, quindi non me la sento di parlarne proprio malissimo, ma devo anche sottolineare che secondo me questo non è cinema. 

Un grande successo di pubblico, costato pochissimo, incasso formidabile. Aspettiamo il sequel tanto per curiosità. 

VinnySparrow