Regia di Arnauld Mercadier vedi scheda film
Film tv francese di spionaggio con una forte impronta da commedia. Vi troviamo la classica donna sposata semi-infelice e con tre figli che viene reclutata dai servizi sergreti per diventare una spia. Poca azione e tante e modeste situazione brillanti. Nel cast c'è anche Amanda Lear che fa madre della protagonista.
Film tv francese di spionaggio con una forte impronta da commedia. Vi troviamo la classica donna sposata, semi-infelice e con tre figli che viene reclutata dai servizi sergreti per diventare una spia e scoprire chi traffica con un virus mortale nell'azianda dove lavora come segretaria. Molte situazioni brillanti significa poche scene d'azione e zero momenti drammatici (evidentemente i produttori miravano ad un prodotto per famiglie assai spicciolo, nonostante la presenza nel cast di Amanda Lear nel ruolo della madre impicciona della protagonista - detto tra noi, doppiata in italiano la Lear fa un certo effetto, perché l'Amanda, nei nostri show tv, l'abbiamo sempre sentita parlare in italiano con quel suo accento francese che le dò un tocco di fascino in più -) . Simpatica la protagonista, Claire Keim, specie quando si caccia nei pasticci (divertente e sexy la scena quando la donna attiva con i tacchi delle sue scarpe un radio-localizzatore mimettizato in un lucida-labbra - eh, si, le danno anche i gadget come fanno con James Bond -), come anche l'attore che interpreta il suo geloso e sfigato marito. Quanto allo 007 di turno, è il classico belloccio da fiction tv, adatto per una scappatella e stop. Adatto per staccare il cervello e per un pubblico di poche pretese, mi ha ricordato un pò il serial tv anni'80 americano "TOP SECRET" con Kate Jackson e Bruce Boxleitner e la fiction nostrana "PROVACI ANCORA PROF" con Veronica Pivetti.
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