In una notte di tempesta, una giovane donna mette al mondo un bambino nell'ospizio per poveri di una cittadina di provincia e subito dopo muore. Allevato con molti altri trovatelli, il piccolo, cui è stato imposto il nome di Oliver Twist, viene messo a lavorare presso un costruttore di bare. Maltrattato e percosso, Oliver scappa e, a piedi, raggiunge Londra. Qui si unisce ad altri ladruncoli al servizio di un vecchio ebreo. Benché innocente, Oliver viene arrestato, mentre i suoi compagni riescono a fuggire.
Note
La storia di Oliver Twist è un classico della letteratura come l'interpretazione di Alec Guinnes e degli altri è un classico del cinema.
Quesya è la terza versione che vedo (la più fedele al romanzo) dominato da uno splendido bianco nero e da una ottima interpretazione degli antagonisti. Però ho preferito di più quella musicale e quella di Polanski
Meravigliosa trasposizione cinematografica di un capolavoro letterario. Duro da mandare giù ma bellissimo. Il motore di ricerca del sito attribuisce l'interpretazione del malefico Fagin ad un certo Alec Guinnes… con una esse sola.
Secondo film consecutivo di David Lean tratto da un romanzo di Dickens: "Grandi speranze" era già stato un bellissimo adattamento, ma questo "Oliver Twist" non gli è da meno. La trama è stata sfrondata da certi sub-plot che potevano risultare inutili ai fini dell'intreccio, ma è comunque molto fedele alla lettera e allo spirito di Dickens. Il film si avvale di una… leggi tutto
Timidamente dico anch'io la mia : se l'avessi visto da Piccolo probabilmente ne sarei rimasto anche affascinato/folgorato dalla bravura delle Interpretazioni,dalle Locations e molto altro ancora ... visto oggi risulta per me duro da digerire visto che non ho mai neanche letto/visto Film basati su Libri per ragazzini (Twist stesso,I Ragazzi della Via Pal,Munchausen sono i primi che mi vengono in… leggi tutto
Le avventure di Oliver Twist, un orfanello sfortunato e maltrattato che cresce in orfanotrofio, viene venduto, scappa a Londra, finisce in una banda di ladruncoli e infine viene adottato da suo nonno.
E' un classico del cinema britannico che tuttavia, oggi, può apparire invecchiato. Comunque si guarda ancora volentieri grazie alla potenza dell'opera da cui è tratto, alla…
FILM con giovani attori (L)
Film italiani o stranieri non necessariamente conosciuti al grande pubblico che hanno lanciato o hanno visto la partecipazione di giovani attori di cui alcuni diventati in seguito…
Ci risiamo, ma questa volta si scende d'età. Chi ha detto che 10 anni siano necessariamente l'età della spensieratezza? Esiste una narrazione cinematografica altra che ci racconta storie diverse, fatte di…
Secondo film consecutivo di David Lean tratto da un romanzo di Dickens: "Grandi speranze" era già stato un bellissimo adattamento, ma questo "Oliver Twist" non gli è da meno. La trama è stata sfrondata da certi sub-plot che potevano risultare inutili ai fini dell'intreccio, ma è comunque molto fedele alla lettera e allo spirito di Dickens. Il film si avvale di una…
Timidamente dico anch'io la mia : se l'avessi visto da Piccolo probabilmente ne sarei rimasto anche affascinato/folgorato dalla bravura delle Interpretazioni,dalle Locations e molto altro ancora ... visto oggi risulta per me duro da digerire visto che non ho mai neanche letto/visto Film basati su Libri per ragazzini (Twist stesso,I Ragazzi della Via Pal,Munchausen sono i primi che mi vengono in…
“Foderato d’infanzia” è una definizione rubata a Ferdydurke di Witold Gombrowicz che ha per protagonista un individuo adulto restio a crescere, perciò perennemente “foderato…
I miei primissimi film, che sono anche quelli che rivedo più spesso,sono legati alla mia infanzia. A 10 anni, grazie a mio padre, ho scoperto d' avere un' innata passione per il cinema: all' inizio vedevo film…
la versione più fedele del romanzo di Dickens.Ottima l'interpretazione di "Sir" Alec Guinness nei panni dell'ebreo Fagin;il personaggio fu, a mio parere,ingiustamente contestato per il naso troppo pronunciato. in generale Bel lavoro di Lean
Lean ricostruisce la Londra della rivoluzione industriale, con i suoi quartieri ricchi e le soffitte lerce e piattolose dominate da sinistri figuri, come meglio non si sarebbe potuto. Una delle migliori trasposizioni di un classico della letteratura mai realizzate.
in una rivista lasciata dal mitico David Lean mentre girava Il dottor Zivago "Ogni kolossal che voglio girare me lo porto sempre Alec Guinness perchè porta bene!!!anche se non vado d'accordo con lui però otteniamo…
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Commenti (5) vedi tutti
Uno dei tanti gioielli preziosi che ci ha lasciato Lean, tra i massimi geni cinematografici di tutti i tempi
commento di monsieur opalE' un po' invecchiato, ma si lascia ancora volentieri guardare.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiVoto 8. [13.05.2011]
commento di PPQuesya è la terza versione che vedo (la più fedele al romanzo) dominato da uno splendido bianco nero e da una ottima interpretazione degli antagonisti. Però ho preferito di più quella musicale e quella di Polanski
commento di XANDERMeravigliosa trasposizione cinematografica di un capolavoro letterario. Duro da mandare giù ma bellissimo. Il motore di ricerca del sito attribuisce l'interpretazione del malefico Fagin ad un certo Alec Guinnes… con una esse sola.
commento di zio_ulcera