Regia di Vasili Goncharov vedi scheda film
"I Fratelli briganti" diretto nel 1912 da
Vasili Goncharov,devo dire che mi è piaciuto.
La storia racconta che in posto ci sono
un gruppo di briganti e allora uno di questi
si alza e racconta la sua storia sofferente
condivisa con il fratello,che fin da principio
da piccoli dopo la morte del padre,che la matrigna le
ha cacciati di casa,e la loro scuola è stata la strada.
Il Cortometraggio prodotto dalla Khanzhonkov,
ed è tratto dal Poema omonimo di Alexander Pushkin,
e rappresenta il 17° lavoro del regista Vasili Goncharov,
che con impostazione semplice vuole narrare questa
storia di due fratelli diventati briganti per necessità,
ma vanno incontro a varie vicissitudini e lo fa cominciando
che il protagonista racconta questa.
Comunque il regista narra bene questa storia di brigatismo,
che spazia anche sulla drammaticità e focalizza sui
diversi comportamenti di entrambi che uno si prende
le cose con violenza,anche uccidendo e l'altro che ha
più valore alla persona e non vuole ammazzare,
ma è succube del comportamento violento del fratello,
finché si ammala.
E proprio qui che c'è il momento di drammaticità
quando dopo che sono scappati dal penitenziario,
il fratello malato per terra spira e lui piangendo
lo seppellisce.
Devo dire che ho trovato interessante per come
è girato in modo dinamico e un buon montaggio
molto veloce,con tutti i limiti dell'epoca.
Da segnalare una buona direzione degli
Attori dove figurano:
Arsenii Bibikorand-Ivan Mozzhukhin-
Vasili Stepanov-Ivan Stepanov-Dolinina
e Aleksandra Goncharova.
In conclusione un buon Film,
dove con uno schema semplice ci narra
una storia di brigatismo violento con
una miscela drammatica riuscita,
per 14 minuti che fanno riflettere dove
il messaggio e di non uccidere la gente
che è già in difficoltà quando già devi
rubare,insomma questo trasmette.
Il mio voto: 7.
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