Regia di Giuseppe Pulieri vedi scheda film
Devo aver visto la versione non hard e non mi è sembrato malissimo. Per la prima volta si vede la mitica Marina recitare, avere espressioni diverse e pertinenti, ed è di una bellezza sfolgorante. Sembra un pò, con tutto il rispetto professionale, la Ullman, mia icona nordica tra le preferite. I dialoghi non sono per niente banali (oh, yes) persino acculturati, un prodotto nel suo genere assolutamente dignitoso. Il punto debole sono proprio le due scene più spinte, palesemente dilatate allo sfinimento, quella con la sorella e quella con l'amico. Sono sequenze molto audaci, quasi porno, ma il 'quasi' ha una sua precisa distinzione: niente peni in erezione visibili, semplicemente. Il gioco erotico col ragazzo è gestito bene, in maniera non troppo scontata e la scena finale di sesso con lui è molto casta. Forse perchè nella storia si parlava di un quattordicenne e non volevano guai con la censura. Per me almeno due stellette le vale senza problemi.
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