Regia di Bruce McDonald vedi scheda film
Dal regista canadese di ''Pontypool" con Stephen McHattie, era lecito aspettarsi un pò di più, abbiamo invece qui un horror che poi di horror gore o splatter che sia ha davvero ben poco, leccato e patinato com'è.
Protagonista una delle mille e una bellone bionde anglosassoni bionde sovrapponibili a millanta altre, sola in casa per la notte di luna rosa a Halloween e appena scopertosi incinta con il test di gravidanza, assediata da un branco di ragazzini mascherati, sovrumani e demoniaci, che ricordano per i loro cappucci quelli di un altro canadese ma ben più famoso e dotato, "The Brood- La Covata malefica'' di David Cronenberg.
Il tutto al servizio di uno dei tanti titoli del cinema anni 2000 al servizio di una visione della maternità da negare e rinnegare come qualcosa di inopportuno e comunque fastidioso, se non apertamente mostruoso, tema classico di un intero filone del cinema horror e fantastico da sempre, ma oggi sottolineato e evidentemente scoperto che sia al servizio più o meno subliminale, di ben altre istanze ideologiche e che esulano dagli schermi.
Le scelte fotografiche tutte virate per intere sequenze ad una unica tonalità tra il bianco e nero e il rosato-aranciato hanno ricevuto il plauso di alcuni, ma per molti altri credo che risultino solo stucchevoli e con un che di talmente artificioso e in cerca del "raffinato ad un livello superiore" da essere un poco irritante, da apparentarlo molto di più a certi elegantissimi ma assolutamente vacui, spot pubblicitari legati alla moda o ai profumi.
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