Trama
Tokyo, secondo dopoguerra. La giovane di buona famiglia Takako (Nobuko Otowa) sposa, contro il volere del padre, il giovane e povero sceneggiatore Keita (Jûkichi Uno). Trasferitisi a Kyoto, Keita si reca dal più famoso regista nipponico del tempo, che lo mette alla prova affidandogli la sceneggiatura del suo prossimo film. Il risultato è deludente: secondo il regista, Keita non sa scrivere sceneggiature, ma semplici racconti. Scoraggiato, vorrebbe abbandonare la carriera, ma l'intervento della moglie gli fa ottenere una seconda possibilità: un anno di tempo per studiare e migliorare, prima di ripresentarsi al regista con una nuova sceneggiatura.
Note
Prima regia del grande regista nipponico, che chiese di poter dirigere il copione autobiografico che aveva scritto in ricordo della moglie scomparsa, che lo aveva sostenuto ed incoraggiato in modo decisivo nella carriera di sceneggiatore.
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