Regia di Christopher Ray vedi scheda film
Quattro ergastolane vengono assoldate dall'agente della CIA Cynthia Rothrock per salvare la figlia del presidente Usa dalle mani della perfida Brigitte Nielsen. Versione femminile de "I MERCENARI" di Sylvester Stallone, con l'ex-moglie di Sly che ha un nome che è tutto un programma: Ulrika. Del progetto si sapeva, del cast si fantasticavano le migliori sulla piazza, ma qui siamo ai livelli di B-movie, se non peggio. Alla fine, è una baracconata direct to video divertente, con Cinthia Rothrock che, con una capigliatura strana, sembra la sorella dell'attrice porno anni'80 Tracy Lords (scordiamoci, però, le sue performance marziali, qui ha solo una scena d'azione), quella faccia di pietra di Zoe Bell (stuntwoman prima che attrice, anche per Quentin Tarantino) che picchia a manetta come Chuck Norris e un'ingrassata Vivica A.Fox (che, come la Bell, deve anche lei la sua notorietà a Tarantino) che forse ha il ruolo più interessante. Alla fine, le uniche mercenarie veramente belle sono l'esperta in armi Kristianna Loken e Nicole Bildeback, la cinese pilota d'aerei. Brigitte Nielsen come cattiva, fa, come sempre, schiattere dalle risate, peccato che la sua bellezza nordica l'abbia lasciata negli anni'90.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta