Bob Woodward e Carl Bernstein, due giornalisti del Washington Post, indagano senza troppe speranze su cinque uomini arrestati mentre cercano di trafugare documenti del partito democratico. A poco a poco scoprono che tutti i collaboratori del presidente Nixon sono coinvolti nello scandalo. I due sono sottoposti a pressioni di ogni tipo perchè non rendano pubblici i risultati dell'inchiesta, ma loro non si fermano. Nasce così lo scandalo Watergate che costringe Nixon alle dimissioni. E' anche un film di impegno politico-sociale, interpretato da due attori che non hanno mai nascosto simpatie per i democratici. Ma Pakula lo trasforma, con una regia stilizzata e ipnotica, in un apologo sul potere di grande sottigliezza.
Per Brady non succede nulla di speciale ? Averne di film come questo, si vede che tu preferisci le minchiate da ritardati che propinano oggi. Ma andate a fanculo
Voto 8 Redford e Hoffaman attori coi controcoglioni insuperabili
Direi decisamente sopravvalutato. Niente di più del racconto del ben noto scandalo del Watergate che porto alle dimissioni di Nixon. Non succede nulla di speciale, una semplice ricostruzione dell'attività dei due giornalisti del The Washington Post che contribuirono all'avvio di una seria indagine giudiziaria. Quale scenografia è da Oscar??? 5
Non sono obiettivo quando scrivo su Redford,non e’ Il suo migliore film ma e’ certamente superiore al 95% di quelli girati dai tempi del cinema muto ad oggi...
Solo chi ricorda Forlani con la bava alla bocca e le monetine lanciate a Craxi al grido di "Bettino, prendi anche queste" apprezzerebbe un film didascalico su Tangentopoli e Mani Pulite.
Un bel film politico che ha fatto scuola. Tutti i film di denuncia andrebbero costruiti in questo modo, con questa costruzione lineare, tagliente, efficace. Perfettamente in parte Dustin Hoffman e Robert Redford. Praticamente perfetto. Voto: 10.
Il processo per scoperchiare i grandi scandali è lungo e insidiato dagli ostacoli. Sotto i nostri occhi spicca il risultato finale, lo scoop da prima pagina, ma alle spalle c’è chi ha lavorato nell’ombra per chissà quanto tempo, sbattendo contro porte chiuse, sfidando i poteri forti e rischiando in prima persona, in un crescendo di pericoli, superabili solo con… leggi tutto
Dopo l’effrazione al Watergate (Complex) del giugno 1972, ma prima dell’esplosione dell’omonimo scandalo (1974-1975), ci fu una lunga, laboriosa e sudata inchiesta giornalistica. Tutti gli uomini del presidente la ripercorre passo passo, ne ripropone i (tanti) impasse e i (rari) momenti di svolta (senza far mancare insegnamenti preziosi per chi voglia imparare a fare… leggi tutto
Lo scandalo Watergate, che portò alle dimissioni del presidente Nixon, ebbe un indubbio viatico nella tenacia e perseveranza di due giornalisti (qui interpretati dagli ottimi Robert Redford e Dustin Hoffman, e soprende che l'Oscar sia andato al pur bravo Robards nella parte del direttore del giornale per cui lavorano e non a loro). Una perseveranza fatta di piste sbagliate, dritte da…
Alan Jay Pakula ha esordito come produttore, tra gli altri, di un classico dei primi anni sessanta come “Il buio oltre la siepe” ( To Kill a Mockingbird) film del 1962.
Il suo esordio dietro la macchina da presa avvenne con “Pookie” film del 1969 e la sua consacrazione come regista con l’ottimo “Una squillo per l’ispettore Klute” (Klute) del 1971,…
"IL popolo è minorenne,altro che sovrano!Le città sono malate...ad altri spetta il compito di curare ed educare,ma è a noi il dovere di reprimere.LA REPRESSIONE È IL NOSTRO VACCINO!…
Finalmente.... Quel bugiardo e/o incompetente ,oltre che razzista,di Trump ha perso le elezioni!!!Finalmente Gli Usa avranno un Presidente che ha capito che per sconfiggere il razzismo,il femminicidio, l'omofobia e i…
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Commenti (13) vedi tutti
L'ho visto anni fa probabilmente su "Italia 7 Gold/Tele Padova" e la visione fu assai piacevole.voto.8.
commento di chribio1Per Brady non succede nulla di speciale ? Averne di film come questo, si vede che tu preferisci le minchiate da ritardati che propinano oggi. Ma andate a fanculo Voto 8 Redford e Hoffaman attori coi controcoglioni insuperabili
commento di PepsinaDirei decisamente sopravvalutato. Niente di più del racconto del ben noto scandalo del Watergate che porto alle dimissioni di Nixon. Non succede nulla di speciale, una semplice ricostruzione dell'attività dei due giornalisti del The Washington Post che contribuirono all'avvio di una seria indagine giudiziaria. Quale scenografia è da Oscar??? 5
commento di BradyBellissimo thriller politico d'inchiesta sul potere e sulle sue ramificazioni.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNon sono obiettivo quando scrivo su Redford,non e’ Il suo migliore film ma e’ certamente superiore al 95% di quelli girati dai tempi del cinema muto ad oggi...
commento di MARPESSATO61Se l'affare Watergate è così dannatamente importante, allora chi diavolo sono Woodward e Bernstein?
leggi la recensione completa di champagne1Solo chi ricorda Forlani con la bava alla bocca e le monetine lanciate a Craxi al grido di "Bettino, prendi anche queste" apprezzerebbe un film didascalico su Tangentopoli e Mani Pulite.
leggi la recensione completa di andenkogran bel fim sul caso watergate di Nixon con due attori al massimo della forma
commento di IGLI6,5/10
commento di alex77
commento di DaltonUn bel film politico che ha fatto scuola. Tutti i film di denuncia andrebbero costruiti in questo modo, con questa costruzione lineare, tagliente, efficace. Perfettamente in parte Dustin Hoffman e Robert Redford. Praticamente perfetto. Voto: 10.
commento di wundtdatato cinema di denuncia
commento di bocchanUn film splendido ed emozionante che ti fa pensare: dove sono oggi giornalisti così?
commento di florentia viola