Regia di Mark Osborne vedi scheda film
Onesto e riuscito tentativo di passare dal romanzo al grande schermo.
Quasi impossibile fare un film del romanzo; questo allora è un film di animazione sul romanzo. Il libro e i personaggi rimangono centrali, ma all’interno di un’altra storia. Si sceglie comunque lo stesso un’impostazione poetica – onirica al tutto, e direi che funziona abbastanza. C’è questa ragazzina che vive con la madre, la quale è spesso assente ma vuole lo stesso fare della bambina una copia di sé stessa e programmarle l’intera esistenza. Il vecchio vicino balordo cambierà le carte in tavola.
Il film è piaciuto molto, in genere, al pubblico; più che alla critica. Produzione francese, costi alti, incassi non all’altezza, peccato. Non sono un grande fan del romanzo, per il film per me un 7 ci può stare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta