Trama
Il giudice Salvemini, scrupolosissimo funzionario, sta conducendo una delicatissima inchiesta su presunte tangenti su alcune forniture petrolifere, che vedrebbero coinvolti ministri e alti funzionari dello stato, nonché facoltose persone del mondo dello spettacolo. Questi per ingraziarselo, lo invitano a passare il fine settimana sulla costa azzurra ma, l'inflessibile giudice li fa arrestare. Tanto inflessibile, ma anche tanto ingenuo, Salvemini si farà incastrare finendo anche lui in galera. Sordi tenta di rappresentare la realtà del nostro paese: ne sono uscite però più che altro opere involontariamente grottesche.
Recensioni
Nel 1984 l’Italia era appena passata attraverso gli scandali della P2, l’arresto del presentatore televisivo Enzo Tortora nell’ambito della maxi operazione anti NCO di Raffaele Cutolo che portò in carcere pregiudicati e personaggi insospettabili di ogni estrazione sociale. Prendendo ispirazione da questi spunti di cronaca giudiziaria Alberto Sordi, Rodolfo Sonego e la collaborazione del… leggi tutto
4 recensioni sufficienti
Recensioni
Un bel film, con aspetti notevoli mischiati però ad altri meno brillanti. Un mix che meriterebbe 7, ma mi sembra più giusto l’8 per premiare il coraggio che il Sordi regista ha sovente mostrato. Se è stato massacrato dalla critica quando era dietro alla macchina da presa, ciò è dipeso da questo fatto, anche: che ha criticato le malefatte del potere con… leggi tutto
4 recensioni positive
Recensioni
Di "Tutti dentro" si possono dire con una certa cognizione di causa,due cose:che è stato il primo titolo del declino al botteghino di un beniamino degli italiani ,e che anticipò di sette anni l'ondata di Tangentopoli,parlando chiaramente di un sistema di corruzione espanso a tutti i livelli di potere nella nostra nazione.Al di là della considerazione che Sordi è troppo avanti con gli anni… leggi tutto
6 recensioni negative
Commenti (4) vedi tutti
Uno dei peggiori film di Sordi.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiAlbertone, grande come sempre. Qui anche in veste di Regista. Nota di merito positiva anche per la bella e brava Dalila Di Lazzaro. Lo consiglio a tutti.
commento di fabienikBel film anche se nel complesso poteva uscirci qualcosa di più. La seconda miglior regia dopo 'Io so che tu sai che io so'.
commento di Andre1911Magari tutti dentro… compreso il regista e gli attori però!
commento di RageAgainstBerlusca