Regia di Alice Winocour vedi scheda film
FESTIVAL DI CANNES 2015 - UN CERTAIN REGARD
L'opera seconda della regista Alice Winocour, quella del valido film in costume Augustine con Vincent Lindon visto in Francia un paio di stagioni orsono, è stato presentato nella sezione Un Certain Regard.
MARYLAND è una sorta di anomalo thriller che ci presenta un ex militare recentemente tornato dall'Afghanistan con degli shock post traumatici che non gli consentono, almeno per il momento, di tornare in azione (è l'attore belga Matthias Schoenaerts di Un sapore di ruggine ed ossa), che coglie la palla al balzo quando, tramite un amico, gli viene proposto di fare da guardia del corpo ai familiari di un ricco libanese con villa in Costa Azzurra, in procinto a dare un fastoso ricevimento. Dovuto allontanarsi improvvisamente, il potente uomo d'affari affida la bella moglie (Diane Kruger) ed il figlioletto alle cure dell'ex militare, che sembra afflitto da incubi o manie di persecuzione che lo spingono all'azione e all'intervento. Salvo poi scoprire che, anche in seguito all'arresto del potente uomo d'affari, probabilmente implicato in un complesso ed ovviamente losco traffico di armamenti, il nemico esiste davvero e sta cercando di invadere l'intimità della villa per rapire madre e figlio. Si innesca dunque una difensiva allo stremo, ed un tentativo per l'uomo di scortare la giovane donna ed il bambino fino in Canada, per far cancellare le tracce di se stessi ad un nemico ignoto ma implacabile.
Pur con alcuni validi momenti di suspence, il film pare rimanere raggelato sulla immobilità e staticità di due protagonisti assai attraenti, la cui amalgama dovrebbe, almeno sulla carta, assicurare scintille, che invece rimangono soffocate da una incompiuta incompatibilità o non compiutezza di sceneggiatura che stenta a farli aderire e decollare scenicamente come sarebbe lecito aspettarsi.
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