Paul e Marianne stanno trascorrendo le vacanze sull'isola di Pantelleria. Lei è una celebre rock star, lui un giovane fotografo. Il loro soggiorno è inaspettatamente interrotto da Harry, ex di Marianne e amico di Paul, snobbato in certi ambienti e considerato un dio in altri, avendo prodotto grandi rock band come i Rolling Stones. Harry arriva sull'isola con Penelope, che all'inizio tutti credono la sua nuova giovane amante, ma che in realtà è la figlia che ha di recente scoperto di avere. Penelope è una strana ragazza, composta e distaccata. L'isola si sta preparando al Ferragosto, e Marianne invita Harry e Penelope a restare con loro per il weekend. Inconsapevolmente la tavola è apparecchiata per il disastro. Marianne si scopre nuovamente attratta da Harry; Penelope mette gli occhi su Paul; la tensione della passata intimità appesantisce l'aria. Paul e Marianne lottano per mantenere in piedi il loro fragile legame, ma un giorno, mentre Marianne trascorre il pomeriggio con Harry, Paul si ritrova da solo con Penelope. Col trascorrere delle ore diventa chiaro che i tradimenti che si sono consumati cambieranno la vita di tutti. Harry torna alla villa nel mezzo della notte, ubriaco mentre Paul lo sta aspettando.
Note
Opera sull'amore, sulla lussuria, sulla gelosia e sulla seduzione, che fa il punto sul mondo fragile e pericoloso delle relazioni, il film è un thriller liberamente ispirato a La piscina di Jacques Deray.
mah, bisognerebbe capire cosa aveva in mente il regista....concordo sulla difficoltà di catalogazione del genere...la cosa che mi ha stupito di più è stato Ralph Phiennes, davvero in un ruolo diverso dal solito ma interpretato molto bene. Per il resto, suggestiva la location, Guzzanti che si presta ad un ruolo di una macchietta, nudi gratuiti
Un film stonato, rispetto all'originale, ben più affascinante. Lo diceva Spielberg, qualcosa del tipo "meglio non fare remake di film riusciti, semmai di film poco riusciti". Nonostante tutto, a volte si respira aria di Nicolas Roeg. Ma lo specifico filmico è inconsistente.
Quattro personaggi senza storia, girano a vuoto intorno alla piscina. Qualcuno si tuffa e qualcun'altro cade dentro ma in ogni caso l'acqua è fredda, freddissima.
E' solo attraverso l'ineffabile che forse si può mettere in scena lo scandalo di un delitto senza castigo. Esattamente come prova a Fare Guadagnino con questo film di simmetrie e asimmetrie di coppia e molte digressioni cinefile
Chissà se il soccorso emotivo di cui parla il pezzo degli Stones citato nel film, vuole fungere da spartiacque narrativo di una tragedia che si muove su di un doppio filo ma che denuncia l’assenza di partecipazione dei suoi protagonisti, ricchi, annoiati, e alternativi. La cura degli spazi vuole evidentemente occupare il racconto non tanto focalizzandosi sui quattro protagonisti ma… leggi tutto
Per realizzare La piscine, Jacques Deray aveva pensato di illustrare le passioni e le amenità di un gruppo di borghesi isolati dal mondo con un tono freddo e distaccato che non mettesse in pericolo lo sguardo dello spettatore, che sarebbe stato solo un po' provocato dalle quasi nudità di Alain Delon e Romy Schneider, ma avrebbe subito riconquistato tutte le sue certezze con la… leggi tutto
Drammatico, thriller, commedia....nei volantini questo bizzarro film viene etichettato in qualunque modo, tutti sbagliati. Forse c'ha azzeccato il solito impeccabile Film TV classificandolo come "grottesco". Io, trovandolo non poco controverso, avevo pensato ad una seconda ulteriore visione (mi capita a volte, dopo una prima destinata a rimanere irrisolta) ma poi ho rinunciato all'idea di… leggi tutto
Paul, fotografo, e Marianne, ex rockstar, coppia in vacanza a Pantelleria, sono raggiunti dall'amico Harry che porta con sè la figlia Penelope.
Marianne è attratta da Harry, un tempo suo fidanzato, mentre Penelope tenta di sedurre Paul. Poi ci scappa il morto. Chi? E perchè?
Sorta di thriller erotico in un gioco di tradimenti e…
Gran bel film fino a 30 mindalla fine, poi con l'ingresso in scena di Guzzanti il film diventa insulso e inguardabile.
Assurdo poi vedere Guadagnino rappresentare l'unico personaggio italiano (Guzzanti appunto) esattamente come fanno i registi americani: una caricatura banale di un tipo di italiano che non esiste, una macchinetta insopportabile!
Peccato, un'occasione persa per un…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (11) vedi tutti
Non perdete tempo a vedere questo remake. L'originale, "La piscina" di Jacques Deray del 1968, lo surclassa
commento di trampyxmah, bisognerebbe capire cosa aveva in mente il regista....concordo sulla difficoltà di catalogazione del genere...la cosa che mi ha stupito di più è stato Ralph Phiennes, davvero in un ruolo diverso dal solito ma interpretato molto bene. Per il resto, suggestiva la location, Guzzanti che si presta ad un ruolo di una macchietta, nudi gratuiti
commento di coldbiciFilm di una boria insopportabile. Corrado Guzzanti come Nino Frassica in The tourist, non ho parole.
commento di OssRaffinato gioco di inganni, tradimenti e seduzioni dagli esiti inquietanti...
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Guadagnino ha numeri per fare ottimi film...ma sbaglia sempre qualcosa. Qui l'italianità macchiettistica ad esempio, ma ci sono momenti da brividi!
commento di marco biMolto piacevole. Qualche nota fuori accordo, ma Guadagnino ha grande talento.
commento di albiclaSi guarda sperando, e alla fine si rimpiange il talento sprecato. Prezioso il commento musicale
commento di kahlzerUn film stonato, rispetto all'originale, ben più affascinante. Lo diceva Spielberg, qualcosa del tipo "meglio non fare remake di film riusciti, semmai di film poco riusciti". Nonostante tutto, a volte si respira aria di Nicolas Roeg. Ma lo specifico filmico è inconsistente.
commento di monsieur opalalcune situazioni sono veramente inverosimili,per me e' stata una delusione.
commento di ezioQuattro personaggi senza storia, girano a vuoto intorno alla piscina. Qualcuno si tuffa e qualcun'altro cade dentro ma in ogni caso l'acqua è fredda, freddissima.
leggi la recensione completa di KurtisonicE' solo attraverso l'ineffabile che forse si può mettere in scena lo scandalo di un delitto senza castigo. Esattamente come prova a Fare Guadagnino con questo film di simmetrie e asimmetrie di coppia e molte digressioni cinefile
commento di (spopola) 1726792