Regia di Sam Mendes vedi scheda film
In Spectre Daniel Craig nei panni di James Bond incarna l'eleganza maschile nella sua forma più pura. Ogni movimento del suo corpo è studiato e controllato, con una padronanza assoluta di ogni gesto. La sua postura è sempre perfetta, la muscolatura delineata in modo impeccabile, frutto di ore in palestra per perfezionare il suo fisico insieme al personal trainer Simon Waterson (l'uomo responsabile dell'allenamento di 007). Craig sembra sempre essere in grado di indossare qualsiasi tipo di abbigliamento con naturalezza, sia che si tratti di un elegante smoking realizzato da Tom Ford o di un maglioncino tattico da combattimento. Il suo modo di impugnare la pistola è estremamente virile e magnetico e trasmette un senso di sicurezza e forza che lo rendono irresistibile. Inoltre, Craig sa come utilizzare gli accessori in modo impeccabile, come i gemelli della camicia con le iniziali JB, che aggiungono un tocco di stile personale al suo look. L'armonia tra il suo corpo, la sua mente e il contesto in cui si trova è evidente in ogni scena, l'agente segreto è un'icona di stile senza tempo. A tutto questo contribuisce la responsabile dei costumi Jany Temime con il suo brillante lavoro. La costumista, che aveva già lavorato in Skyfall, ha saputo catturare perfettamente lo stile e la personalità dell'agente segreto. I suoi abiti sono eleganti, ma anche funzionali, adatti per affrontare le missioni più pericolose e capaci di trasformare Daniel Craig in un perfetto (e inappuntabile) James Bond. Jany Temime è estremamente attenta a non vestire Bond con abiti che sarebbero inappropriati per il personaggio ed ha richiamato l'estetica iconica degli anni '60, quando era Sean Connery a interpretare l'agente segreto al servizio di sua maestà. Temime ha vestito in modo eccellente anche gli altri personaggi del film, Ralph Fiennes è un capo splendidamente abbigliato (scusate il gioco di parole), anche i cattivi sono vestiti con la giusta dose di stile e le donne sono magnifiche (un capitolo a parte meriterebbe Léa Seydoux).
Jany Temime ha dedicato un impegno assoluto per donare a ogni capo un tocco di originalità e unicità, creando veri e propri oggetti di desiderio e stile nonostante la loro apparente semplicità.
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